Città di Ginevra: Christina Kitsos informa
Cari amici della Coesione sociale e della solidarietà,
Il bilancio 2023 della Città di Ginevra è stato adottato dal Consiglio comunale. Possiamo esserne soddisfatti perché ci permette di sviluppare servizi essenziali che sono al centro delle missioni del Dipartimento della Coesione Sociale e della Solidarietà.
Innanzitutto, la municipalizzazione della prima infanzia a tappe. Questa importante riforma inizia con l’integrazione del personale dell’asilo nido Marie Goegg-Pouchoulin – il primo asilo nido municipalizzato della città di Ginevra – nell’amministrazione comunale. La riforma della governance della prima infanzia garantisce l’apertura di nuovi posti di assistenza all’infanzia, valorizza le professioni della prima infanzia in cui oltre il 90% del personale è costituito da donne e contribuisce alla parità di genere. Il Servizio per la prima infanzia, finora sotto organico, pur dovendo attuare la municipalizzazione e sostenere i comitati associativi, ha visto aumentare il proprio personale di 3 ETP.
In secondo luogo, il rafforzamento del lavoro sociale fuori dalle mura (TSHM), poiché dopo molti tentativi falliti, il Consiglio comunale ha accettato di rafforzare l’équipe TSHM del Servizio giovani con 2,8 ETP. Allo stesso tempo, raddoppieremo il numero di corrispondenti in un secondo settore della città.
Il bilancio 2023 include anche il risultato dei negoziati intercomunali sull’accoglienza dei senzatetto per avere una base annuale di 500 posti, una cifra mai raggiunta prima. Il Gran Consiglio ha in esame un progetto di modifica della legge sul rafforzamento della perequazione finanziaria intercomunale e lo sviluppo dell’intercomunalità (LRPFI), la cui votazione dovrebbe consentire di perpetuare il finanziamento di questi luoghi.
Altri due elementi di questo bilancio 2023 sono particolarmente importanti per me. Si tratta della sovvenzione concessa all’associazione Reliance, che ci permetterà di aprire una filiale per offrire tutoraggio a bambini e giovani provenienti da contesti svantaggiati.
Infine, è stato votato un importo di 200.000 franchi per l’attuazione della Carta alimentare. L’obiettivo è aumentare la percentuale di prodotti biologici, locali e stagionali nei ristoranti scolastici. Questa misura dovrebbe contribuire a ridurre l’impronta di carbonio dei ristoranti scolastici, a favorire i produttori locali e a prevenire i problemi di salute, in particolare l’obesità, tra i bambini.
Questi progressi sono in linea con i nostri impegni per la giustizia sociale, l’uguaglianza e la transizione ecologica.
Vi aspetto nel 2023 e auguro a voi e ai vostri cari buone feste.
Christina Kitsos
Consigliera Amministrativo Città di Ginevra