“Parole e Musica”: la SAIG incontra i residenti dell’EMS al 2° appuntamento

2° concerto “Parole e Musica”: la SAIG incontra i residenti dell’EMS Liotard

In qualità di assistente sociale presso l’Antenne sociale de Proximité (ASP) Servette Petit-Saconnex/St-Jean, ho sostenuto il desiderio della SAIG di avvicinarsi a un EMS, consigliando di incontrare l’EMS Liotard nella persona di Karell Mattheeuws, responsabile del settore Animazione.

Come sapete, da questo scambio è nato un magnifico progetto, ideato dal Coordinatore della SAIG, Carmelo Vaccaro, e accolto a braccia aperte dallo EMS Liotard: Parole e Musica.
Ho potuto partecipare al secondo incontro, martedì 14 febbraio, un bel modo di celebrare i legami di amicizia nell’atmosfera festosa di Vincent Forestier, un pianista virtuoso che ha svelato le più belle armonie di noti brani della tradizione jazzistica, visitando alcune melodiose partiture che fanno parte della nostra memoria collettiva.

Una cinquantina di anziani e addetti ai lavori, hanno ascoltato con attenzione e con il sorriso sulle labbra. Tra loro c’era Josette Mayor, che domenica 19 febbraio ha festeggiato il suo 90° compleanno con 15 membri della sua famiglia. Incantata da questo concerto, ecco le sue parole:

“Sono molto felice di rispondere alle vostre domande, sono abituata alle pubbliche relazioni, facevo la libraia!”.

Quali sono i ricordi che le tornano in mente ascoltando questo concerto?

Mi riporta alla mente i ricordi più belli! Ho cantato in un coro per tutta la vita. Ero un contralto. Ho iniziato a 26 anni con il Genève-Chante, poi 10 anni con il Cercle choral de la ville de Genève 60 anni fa, per 10 anni. Poi, con mia grande gioia, sono entrata a far parte del coro di Marjolaine e ci sono rimasta per circa 40 anni! Questa corale della Gruyère, che esiste ancora, è stata scelta per rappresentare il Cantone di Friburgo anche all’estero. I suoi 40 membri sono stati invitati in Canada per rappresentare la Svizzera! E abbiamo sempre cantato con i bellissimi costumi della Gruyère!

Qual era il repertorio della corale?

Cantavamo canzoni popolari e un po’ di musica classica.

Anche suo marito cantava in questa corale?

No, mio marito era di Gruyère ma cantava in modo stonato, quindi ovviamente non poteva farne parte. A coloro che cantavano in modo stonato veniva gentilmente chiesto di tornare più tardi.

Le melodie erano difficili per le voci di contralto?

Non ho decifrato le partiture, ho imparato tutto a testa e a orecchio!

Che atmosfera si respirava nella corale?

C’era un’ottima atmosfera nella corale, ma vi dirò la ragione: perché era un coro misto. È più bello con gli uomini, rafforzano le nostre voci e c’è un altro contatto tra i coristi, più amicizia. Non mi piacciono i cori femminili.

Grazie mille Josette, spero che altri residenti vogliano raccontarci i loro ricordi. Le daremo una copia dell’articolo in cui è intervistata.

Metterete anche il mio cognome, perché ne sono orgogliosa.

Ringraziamo Josette per questa finestra sulle note più belle del suo passato, e ci auguriamo che questi spettacoli musicali risveglino ancora bei ricordi nei loro fedeli partecipanti!

Sandrine Gilliéron
Antenna sociale di Proximité Servette Petit-Saconnex/St-Jean