Sostegno Mahdie Alinejad nei suoi sforzi per ottenere asilo in Svizzera

Sostegno Mahdie Alinejad nei suoi sforzi per ottenere asilo in Svizzera

Sostegno a Mme Mahdie Alinejad nei suoi sforzi per ottenere asilo in Svizzera

Il 18 ottobre scorso, il Consiglio Amministrativo in corpore ha incontrato la signora Mahdie Alinejad, che lotta contro l’espulsione forzata in Iran, dove le minacce alla sua incolumità sono più che evidenti a causa delle sue posizioni politiche a favore dei diritti delle donne.

Mahdie Alinejad vive a Ginevra da quattro anni, lo stesso periodo trascorso nel processo per ottenere asilo nel nostro paese. Sportiva, finanziariamente indipendente, impegnata nella vita civile e politica attraverso la sua lotta per i diritti delle donne, questa giovane iraniana di 28 anni correrebbe seri rischi per la sua vita se dovesse essere rimandata nel suo paese d’origine.

Dopo cinque decisioni negative, è ora il turno del Tribunale amministrativo federale, l’ultima istanza in grado di concederle un permesso di soggiorno. Infatti, nonostante l’atteggiamento estremamente brutale con cui il regime dei mullahs reprime il movimento di protesta delle donne iraniane e dell’intero popolo, il Segretariato di Stato per le Migrazioni (SEM) continua a considerare gli espatri in Iran come ragionevoli, non definendo le recenti evoluzioni come violenza diffusa (OSAR, 2022).

Tuttavia, il relatore speciale dell’ONU per l’Iran, Javaid Rehman, ha denunciato nel suo rapporto dello scorso febbraio l’uso sistematico della violenza da parte delle autorità iraniane contro i manifestanti, in particolare le donne, ma anche le minoranze etniche, le persone colpevoli di apostasia, i rifugiati o migranti, nonché le persone LGBTIQ+.

L’Amministrazione della Città di Ginevra, dopo aver ascoltato Mahdie Alinejad, si rivolgerà alle autorità cantonali e federali per cercare di influenzare la posizione del SEM, allo stesso modo in cui ha fatto nel caso della signora Malalai H., rifugiata afghana, e nell’appello rivolto al Consiglio federale per il rilascio di visti umanitari.