Ginevra. Kitsos e Perler: tutte le novità dell’anno scolastico 2023

Ginevra. Kitsos e Perler: tutte le novità dell’anno scolastico 2023

Inizio dell’anno scolastico 2023: prime scuole dell’infanzia municipalizzate e strutture scolastiche di alta qualità

Lunedì 21 agosto, 12.700 studenti hanno fatto ritorno a scuola nella Città di Ginevra. Oltre a questo numero e alla questione degli effettivi scolastici e parascolastici in costante aumento, questo inizio dell’anno scolastico è caratterizzato da un importante cambiamento che coinvolge il personale delle scuole dell’infanzia: l’integrazione del personale del settore dell’Infanzia Marie Goegg-Pouchoulin presso l’amministrazione comunale, situato nel quartiere di Jonction. Christina Kitsos e Frédérique Perler, rispettivamente Magistrata responsabile della Coesione Sociale e della Solidarietà, e Magistrata responsabile delle Costruzioni, dell’Urbanistica e della Mobilità, hanno scelto di invitare la stampa in questo spazio per la tradizionale conferenza stampa dell’inizio dell’anno scolastico della città.

Marie Goegg-Pouchoulin, oltre ad essere una donna che ha lasciato il segno nella storia grazie al suo impegno e alla sua lotta per l’uguaglianza e i diritti dei bambini, è ora il nome di una struttura polivalente al servizio delle esigenze dell’infanzia e del quartiere, situata nel sito di Carré-Vert a Jonction, e della prima struttura municipale per l’infanzia nella Città di Ginevra. Questa struttura comprende 2 scuole dell’infanzia, un giardino d’infanzia, uno spazio genitori-bambini, 3 aule parascolastiche, una palestra, una mensa e un palcoscenico culturale. È completata da un’area giochi, un’arena multi sportiva e attrezzature per il fitness a disposizione dell’intero quartiere.

Scuole dell’infanzia comunali: una prima nella Città di Ginevra

La municipalizzazione graduale del settore dell’infanzia entra in vigore in occasione di questo inizio dell’anno scolastico, con l’integrazione del personale delle istituzioni del settore Marie Goegg-Pouchoulin (171 posti / 67 professionisti) presso l’amministrazione comunale. È stato firmato un protocollo d’intesa con i sindacati e le associazioni professionali che ufficializza questo trasferimento. “Questa riforma storica – dopo oltre vent’anni di dibattiti e discussioni – testimonia la volontà della Città di rendere l’infanzia un servizio pubblico, alla stessa stregua della scuola”, si allieta Christina Kitsos, sottolineando i benefici dell’educazione prescolare per i bambini, le famiglie e l’intera società. Entro il 2028, sono previsti oltre 700 nuovi posti per rispondere alle esigenze delle famiglie.

Pianificazione scolastica e parascolastica: una sfida importante

Con un aumento costante degli effettivi previsto nei prossimi anni, la pianificazione scolastica e parascolastica rimane una sfida importante. Per Christina Kitsos e Frédérique Perler, questa preoccupazione è stata una priorità fin dall’inizio della legislatura. I servizi di urbanistica e scuola, insieme alla direzione del patrimonio edilizio, stanno collaborando per sviluppare una strategia su tutta la città al fine di rispondere alle esigenze settoriali. Per Frédérique Perler, “si tratta di una vera sfida che richiede soluzioni creative e innovative, in parallelo con la già pianificata costruzione di nuove scuole nei quartieri in trasformazione come Mervelet, Vernets o Acacias”.

I padiglioni scolastici modulari installati nel parco della scuola Trembley (12 classi), così come sul tetto della scuola Allières (6 classi), sono stati occupati da questo inizio dell’anno scolastico. Una giornata di porte aperte programmata per il 12 settembre presso la scuola Trembley permetterà alle famiglie di constatare la qualità e la funzionalità delle attrezzature messe a disposizione.

Sono previsti anche padiglioni presso la scuola Vieusseux e Les Franchises, in attesa del restauro e dell’ampliamento delle scuole Liotard e De-Budé. Al fine di prevenire situazioni difficili e di affrontare la carenza di posti nelle scuole di alcune aree, è stata lanciata una commissione per la realizzazione dei padiglioni da parte del Consiglio Amministrativo.

Rivestimento di verde per i cortili scolastici

In un momento di urgenza climatica, gli studenti sono molto interessati alla presenza di spazi verdi nell’ambiente scolastico. È stato avviato un programma per rivestire di verde 9 cortili scolastici entro il 2030.

Nel frattempo, è iniziato il progetto di riqualificazione dei due cortili di Pâquis e gli studenti potranno godere pienamente di essi dall’inizio dell’anno scolastico 2024. Nel frattempo, 4 scuole hanno ottenuto finanziamenti per la creazione di cortili verdi.

Attività per le famiglie e diritti dei bambini

Un ricco programma riprende durante il fine settimana, a partire dal 26 agosto, presso La Bâtie des enfants. Attività creative, musicali, legate alla natura… hanno conquistato un vasto pubblico familiare e integrano l’offerta di svago proposta dalle ludoteche.

Il 18 settembre, il Comitato dei diritti dell’infanzia riunito a Ginevra pubblicherà un’osservazione emessa direttamente dai bambini, relativa al diritto a un ambiente sano e sostenibile. Per sottolineare questo impegno, la Città di Ginevra e il Comitato si sono associati per un evento in cui delegazioni internazionali di bambini e studenti ginevrini si incontreranno per una piantumazione simbolica in un cortile ginevrino.

A novembre, la Città di Ginevra ospiterà per il terzo anno consecutivo la Conferenza romanda dei bambini di Terre des Hommes.

Assegno per l’inizio dell’anno scolastico per tutti i bambini

L’Assegno per l’inizio dell’anno scolastico (ARS) è stato rinnovato per l’undicesimo anno consecutivo. Rispettivamente 130 franchi e 180 franchi all’anno vengono versati alle famiglie per ogni bambino iscritto alla scuola primaria e al ciclo di orientamento. La prestazione è accessibile per il terzo anno consecutivo a tutti i bambini, senza discriminazioni legate allo status dei loro genitori, grazie a una collaborazione con il Centro di contatto Svizzeri-Immigrati (CCSI). Lo scorso anno, 5.857 bambini hanno beneficiato di questo sostegno per un importo totale di 766.000 franchi.