Perturbatori endocrini: la Città di Ginevra si impegna a proteggere la salute di bambini e ragazzi
La Città di Ginevra, in collaborazione con la Città di Losanna, pubblica e distribuisce una guida pratica contenente raccomandazioni sull’importante questione degli interferenti endocrini per le strutture che lavorano con bambini e giovani. La guida contiene informazioni concrete, suggerimenti pratici, azioni mirate e consigli validi sia per i professionisti che per il pubblico in generale.
Su questo importante tema, lo scorso 13 giugno. presso il Palais Anna et Jean-Gabriel Eynard, Christina Kitsos, vicepresidente del Consiglio Amministrativo, ha tenuto una conferenza stampa per presentare le sfide e gli aspetti chiave di questo progetto. Data l’importanza di questa iniziativa per gli asili nido, i centri di quartiere e le ludoteche, la Magistrata è stata accompagnata da rappresentanti del Servizio per la prima infanzia, del Servizio scolastico e del Servizio per i giovani.
Gli interferenti endocrini si annidano ovunque nel nostro ambiente. Sono sostanze per lo più pratiche, ma anche problematiche. Gli effetti degli interferenti endocrini sull’uomo sono ancora poco conosciuti. Tuttavia, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) consiglia di applicare il principio di precauzione. È probabile che agiscano sul sistema ormonale e causino disfunzioni come infertilità, malformazioni congenite e ritardi nello sviluppo.
Oggi queste sostanze sono onnipresenti e particolarmente numerose in giocattoli, mobili, imballaggi, indumenti e prodotti per l’igiene e la pulizia e possono entrare nel nostro corpo attraverso l’inalazione, l’assunzione orale o l’assorbimento cutaneo.
Gli effetti dei perturbatori endocrini dipendono dalla sostanza chimica coinvolta, dalla dose e dal momento dell’esposizione. Possono causare una vasta gamma di disturbi, tra cui alterazioni del sistema riproduttivo, problemi di sviluppo, disfunzioni tiroidee, disturbi metabolici, problemi neurologici e aumentato rischio di alcuni tipi di cancro.
A causa delle loro potenziali conseguenze per la salute umana, i perturbatori endocrini sono oggetto di crescente preoccupazione e ricerca scientifica. Gli enti regolatori di tutto il mondo stanno valutando la sicurezza di molte sostanze chimiche e cercando di limitarne l’uso o regolarne l’esposizione per proteggere la salute umana e l’ambiente.
Per Christina Kitsos, magistrato per la Coesione sociale e la solidarietà, “è essenziale proteggere la salute dei bambini, che sono ancora in fase di sviluppo e per i quali gli interferenti endocrini rappresentano un rischio moltiplicato. La priorità è intervenire nei luoghi in cui i bambini sono accuditi fin dalla più tenera età. Con questa guida ci proponiamo di sensibilizzare gli operatori del settore, i genitori e il pubblico in generale, al fine di modificare le abitudini. L’informazione e la sensibilizzazione sono fondamentali, soprattutto perché gli interessi dei consumatori e dell’industria divergono. Alla base del mio impegno c’è il desiderio di rafforzare la tutela dei consumatori, in particolare dei bambini.”
Il programma di sensibilizzazione lanciato dal Dipartimento per la Coesione Sociale e della Solidarietà mira a limitare l’esposizione dei bambini e dei giovani agli interferenti endocrini. Sotto forma di una breve guida pratica, offre raccomandazioni utili per le strutture di assistenza all’infanzia, le ludoteche e i centri di quartiere.
Il documento è accessibile sia al pubblico che ai professionisti ed è ricco di consigli che tutti possono applicare quotidianamente. Permette a chiunque sia interessato di saperne di più, di individuare dove si nascondono gli interferenti endocrini e di imparare ad agire, grazie a informazioni pratiche, suggerimenti e trucchi, nonché a risorse mirate per l’adozione di buone abitudini.
In conclusione
I perturbatori endocrini sono un argomento importante e complesso che merita attenzione, poiché possono avere impatti significativi sulla salute umana e sull’ecosistema.
La consapevolezza di un serio rischio di propagazione sta crescendo a livello globale, e molti paesi stanno prendendo provvedimenti per regolamentare e ridurre l’esposizione a queste sostanze chimiche.
È importante che l’informazione riguardo a tali temi sia diffusa in modo da aumentare le conoscenze dei cittadini e consentire alle persone di prendere decisioni informate sulla propria salute e quelle dei nostri figli.
L’impegno per la tutela della salute e dell’ambiente dovrebbe coinvolgere sia gli amministratori pubblici che i cittadini, al fine di promuovere un ambiente sano per le generazioni presenti e future.
