Non far rumore: una storia dimenticata

“Non far rumore”: una storia dimenticata

“Non far rumore” (in italiano, con sottotitoli in francese), diretto nel 2019 da Alessandra Rossi e Mario Maellaro (RAI3, radiotelevisione italiana), è un film commovente che racconta la storia dimenticata dei bambini a cui è stato vietato il soggiorno in Svizzera fino agli anni ’90.

I figli degli immigrati (con permesso A o stagionale) sono stati particolarmente trattati fino agli anni Novanta. Di solito rimanevano nel Paese o con la madre, anch’essa soggetta agli stessi divieti, o con i nonni o altri membri della famiglia. Quando ciò non era possibile, i bambini venivano affidati a istituti privati, spesso vicini al confine. Altre famiglie, incapaci di sopportare la separazione o per altri motivi, facevano entrare clandestinamente i loro figli in Svizzera. Questi bambini vivevano in clandestinità, da soli tutto il giorno, senza alcun diritto.

Anche in circostanze drammatiche, la Svizzera non ha concesso alcun permesso umanitario.
Oggi, da adulti, condividono con noi i loro ricordi, i loro sentimenti e il loro coraggio nel superare queste ferite. Poche voci per testimoniare l’infanzia rubata di decine di migliaia di persone che ancora tacciono su quei mesi o anni di clandestinità.

La proiezione sarà seguita da un dibattito (in francese e italiano) alla presenza di Alessandra Rossi.

Un’altra proiezione avrà luogo a Sion venerdì 24 maggio alle 18.00, organizzata in collaborazione con la Fondazione Margherita per la cultura italiana.

In allegato trovate il volantino in francese di questi due eventi.

Cecilia Bozzoli, illustratrice del fumetto Celeste, l’enfant du placard (Antipodes, 2022,
https://www.antipodes.ch/produit/celeste-lenfant-du-placard/), sarà presente a Sion e Pully (e forse anche Pierdomenico Bortune) con copie in italiano o in tedesco

(Celeste, bambina nascosta, Celeste, das versteckte Kind https://seismoverlag.ch/de/daten/celeste/, https://seismoverlag.ch/de/daten/celeste-dt).