Ginevra: un intero programma per scoprire la vita degli alberi

Ginevra: un intero programma per scoprire la vita degli alberi

Un intero programma per scoprire la vita degli alberi

E se rafforzassimo i legami tra gli abitanti della città e la natura selvaggia che li circonda? Per avvicinare le persone al mondo degli alberi, nonché a quello degli animali e delle piante che vi abitano, la città di Ginevra propone diverse attività originali a settembre e ottobre 2022, sotto forma di spettacoli ed esplorazioni intorno agli alberi e micro -organismi -foreste del nostro territorio.

Nell’ambito del programma di Ginevra città degli alberi volto a mettere in evidenza i benefici degli alberi nelle aree urbane, il servizio Agenda 21 – Città Sostenibile e il servizio spazi verdi hanno collaborato anche quest’anno con vari partner per offrire alla popolazione diverse attività, supportate per questo edizione dei Servizi Industriali di Ginevra .

“Se l’estate torrida ci ha ricordato in modo molto concreto l’importanza dei tanti ruoli ricoperti dal nostro patrimonio arboreo, ne ha anche evidenziato la fragilità. È fondamentale sensibilizzare la popolazione su questi temi oltre che sulla tutela della biodiversità ”, ricorda Alfonso Gomez, assessore amministrativo all’ambiente. Lanciato nel 2021 sotto la sua guida, il programma, quest’anno composto da diversi spettacoli e un’esplorazione, si svolgerà a settembre e ottobre .
Parole dell’albero, sussurri dell’invisibile
In una radura del parco La Grange, poco distante dal Giardino delle Rose , il pubblico potrà immergersi nell’affascinante mondo degli alberi attraverso uno spettacolo di Compagnie CoBalt che unirà danza contemporanea e creazione musicale originale, eseguito dal vivo, il 7 settembre e 11.

Il 7 settembre dalle 18:00 alle 20:00, lo spettacolo sarà seguito da una conferenza-discussione con la sig.ra Joëlle Martinoya , fondatrice della società ginevrina Forêt B, responsabile delle prime due microforeste della città di Ginevra .
L’11 settembre dalle 16:00 alle 18:00 chiuderà la serata una conferenza-discussione con il Sig. Ernst Zürcher , professore di scienze del legno e scrittore.

Iscrizioni: Parole di alberi, sussurri dell’invisibile

Dalle radici alla cima

Dopo il successo dell’edizione 2021, le reti sospese, i tavoli appollaiati e i nidi giganti “Dalle radici alla cima” tornano l’8 e 10 settembre 2022 al parco La Grange, nella faggeta in cima al parco. È un invito ad esplorare gli alberi, così come le piante e gli animali che li abitano, grazie ad installazioni sicure, in compagnia di naturalisti .

Alcuni laboratori sono offerti in quota, altri a terra. Questo progetto è organizzato dai professionisti dell’Associazione Svizzera per la Cura degli Alberi Ideahaut, La Libellule e vari esperti di fauna e flora. È rivolto a tutto il pubblico, a partire dagli 8 anni.

L’ 8 settembre si terrà uno speciale tour “Batman è nella città” in collaborazione con il Centro di coordinamento occidentale per lo studio e la protezione dei pipistrelli. Il 10 settembre si terranno diversi colloqui con il Sig. Ernst Zürcher, Professore di scienze del legno e scrittore, dal titolo “Alberi, tra terra e cielo”.

In serata “BRANE Project” offrirà a terra e nelle reti una scoperta di brani sonori spazializzati . Questa immersione acustico-vegetale consisterà in vari contenuti, come registrazioni di suoni di specie presenti a Ginevra, o il lavoro dell’ecologo Bruno Manser.

Iscrizione obbligatoria entro il 7 settembre (gratuita, posti limitati): Dalle radici alla vetta .

Inoltre, per massimizzare l’utilizzo di queste strutture con un pubblico target specifico, il Comune offre 18 uscite scolastiche e un pomeriggio di attività per persone con disabilità dal 9 al 16 settembre (l’offerta scuola e le speciali per gruppi è già completa).
Miedka
Proposto con successo quest’estate in diverse sedi di Ginevra, lo spettacolo “Miedka” farà tappa per tre serate al parco La Grange , il 15, 16 e 17 settembre alle 20:00. Questa produzione della Compagnie Zanco consiste in un viaggio teatrale tra giorno e notte, tra città e foresta, tra veglia e sogno, tra uomo e animale , ispirato alla storia dell’antropologa Nastassja Martin e del suo incontro scioccante con un orso.

Senza previa registrazione (accoglienza all’ingresso del parco).
L’uomo che ha piantato alberi

Le prime microforeste Miyawaki sono state piantate a Ginevra nell’autunno del 2021. Questo metodo consente di ricreare isole di vegetazione selvaggia su piccole aree urbane. Le due microforeste sono state poi irrigate con i residenti locali durante l’estate (Flore des Dames, presso la collina Ferdinand Hodler , con 470 alberi piantati su 220 mq con 53 volontari; Zone Industrielle des Charmilles , con 800 alberi piantati su 320 mq con 115 volontari ).

La manutenzione continuerà per altri due anni fino a quando non saranno autosufficienti. Nuove piantagioni sono previste negli anni a venire, in particolare su appezzamenti ora pavimentati, come i parcheggi di proprietà del Comune.
Per celebrare il primo anno di esistenza di questi futuri paradisi della biodiversità, il Comune invita il pubblico agli spettacoli de “L’uomo che piantò alberi” offerti dalle Compagnie Spirale , nelle seguenti date e luoghi (gratuiti, non è richiesta la registrazione). Gli spettacoli saranno preceduti da una breve introduzione al metodo Miyawaki:

• Sabato 8 ottobre, 14:15-16:30, Salle du Conservatoire populaire, rue François-D’Ivernois 7

• Sabato 22 ottobre, 14.15-16.30, Salle des 6 Toits, Avenue de Châtelaine 43