Ginevra sceglie Firenze per l’uscita annuale dell’Ufficio di Presidenza

Ginevra sceglie Firenze per l’uscita annuale dell’Ufficio di Presidenza

Ginevra sceglie Firenze per l’uscita annuale dell’Ufficio di Presidenza

Per l’uscita annuale, la Presidente del Consiglio Comunale, Uzma Khamis Vannini, ha scelto l’Italia, patria adottiva, e ha portato i membri del suo Ufficio di Presidenza a Firenze. Il tema del viaggio è stato Firenze, culla del Rinascimento, dell’umanesimo, della storia della famiglia Medici e del suo ruolo nell’apertura delle prime banche, tra cui quella di Ginevra, nonché del ruolo di alcune donne durante la dinastia dei Medici, che ha governato Firenze e la Toscana dei secoli di prestigiosa cultura e ricchezza.

In questa occasione, l’Ufficio di Presidenza è stato ricevuto dal Presidente del Consiglio Comunale Luca Milani e da Cristiano Maggipinto, consigliere diplomatico del Sindaco della Città di Firenze, Dario Nardella e referente per i programmi e i progetti relativi alle relazioni internazionali. Le due presidenze hanno discusso della posizione internazionale delle due città, dei progetti di sviluppo urbano sostenibile, del funzionamento delle istituzioni e della riaffermazione dei legami di amicizia e del dialogo tra le due città, nonché dell’importante ruolo svolto dalla comunità italiana, dalla Città di Ginevra, dal Cantone e dalla Svizzera.

Durante il fine settimana, in cui era in gioco il destino del Credit Suisse, è stata una coincidenza che l’Ufficio di Presidenza ginevrino stesse studiando una famiglia patrizia di Firenze la cui ricchezza, potere e influenza provenivano inizialmente dal settore bancario e successivamente dalla lavorazione e dal commercio della lana all’interno della corporazione “Arte della Lana”. Una famiglia i cui politici ed ecclesiastici erano figure di spicco a Firenze, poi in Italia e in Europa. Essi, hanno sviluppato un sistema economico che ancora oggi fa di Ginevra un centro finanziario internazionale.

In effetti, la famiglia de Medici era originariamente una dinastia di banchieri stabilitasi a Firenze, in Toscana. Al suo apice, la banca Medici aveva fino a dieci filiali bancarie: a Venezia, Roma, Napoli, Milano, Pisa, Ginevra, Lione, Avignone, Bruges e Londra.

Il secondo tema scelto dal Presidente Uzma Khamis Vannini, è stato il rinascimento femminile.

La visita della delegazione a Palazzo Vecchio è stata il naturale seguito della richiesta di incontro con il Presidente Milani per la parte ufficiale, che ha organizzato la visita a Palazzo Vecchio e più in particolare alle sale che rappresentano illustri donne greche, ebree, romane e toscane su richiesta di Eleonore de Medecis.

La Presidente Khamis Vannini ha osservato che, in sintesi, il primo movimento storico “Me Too” potrebbe essere rappresentato dal dipinto della Galdrada che rifiuta l’imperatore Ottone IV dipinto da Vasari e Tradono nel 1651-1652! Fu inoltre organizzata una visita attraverso una porta segreta in una stanza da cui Eleonore poteva seguire dall’alto tutte le discussioni politiche nella grande sala.

La delegazione ha anche potuto scoprire che, nel campo delle arti, i Medici erano una dinastia abile nel mecenatismo e nel collezionismo ed è grazie ad Anna Maria Luisa de’ Medici, Elettrice vedova del Palatinato Renano, ultima rappresentante della casata, che nel 1743 lasciò in eredità la sua collezione alla città di Firenze, che oggi è “LA Florence”.

Questo lascito aveva una condizione, che nessuna opera d’arte lasciasse Firenze, quindi a condizione che i tesori rimanessero in città. In questo modo la città divenne una “gloria del mondo”, con più di 50 musei.

Questo fece dire alla Presidente Khamis Vannini che Firenze, curiosa, maliziosa e soprattutto orientata alla sostenibilità, meritava di essere rappresentata da una donna!

Infine, non poteva mancare la parte culinaria di questo bellissimo incontro di altrettante belle città. Non sorprende quindi che la visita si sia conclusa con un corso di cucina italiana a sorpresa, durante la quale i membri del Consiglio hanno imparato con entusiasmo a preparare gli gnocchi con un sugo a base di buone verdure toscane di stagione. Come aveva già detto Khamis Vannini, in uno dei nostri incontri: la via del cuore passa per lo stomaco!

Di seguito i membri della delegazione: Uzma Khamis Vannini, Les Vert-es (Ve), Presidente del Consiglio comunale, Livia Zbinden, Ensemble à gauche (EàG), Pierre Scherb, Union démocratique du centre (UDC), Alain de Kalbermatten, Le Conseil municipal (Ve), Alain de Kalbermatten, Le Conseil municipal (Ve). Alain de Kalbermatten, Le Centre (LC), Sig.ra Yasmine Menetrey, Mouvement citoyens genevois (MCG), Sig.ra Fabienne Beaud, Le Centre (LC), Sig. Gazi Sahin, Ensemble à gauche (EàG) e dal Comune di Firenze, Luca MILANI e Cristiano Maggipinto.

Non vi sono dubbi, che si è trattato di un bellissimo incontro di amicizia italo-svizzera!