Il BiS si trasferisce nel quartiere des Charmilles

L’Ufficio per le informazioni sociali del Cantone di Ginevra si trasferisce nel quartiere des Charmilles

Dopo 10 settimane all’“Espace de quartier Plainpalais”, l’Ufficio Informazioni Sociali (Bureau d’information Sociale) si trasferisce da giovedì 15 aprile fino al 24 giugno all’“Espace de quartier Le 99”, Rue de Lyon 99 – 1203 Genève. Aperto tutti i giovedì dalle 16:00 alle 18:30, questa permanenza d’informazione sociale ha accolto più di 455 persone tra il 4 febbraio e l’8 aprile 2021.

Destinato a cambiare luogo ogni 10 settimane circa per incontrare i residenti e avvicinarsi all’utenza in tutto il territorio, l’Ufficio di Informazione Sociale (BiS) rimane nella Città di Ginevra e si stabilisce nel cuore del quartiere des Charmilles. Senza alcun appuntamento, chiunque può ottenere informazioni sociali di base, nonché essere indirizzati all’organizzazione più appropriata per soddisfare la propria richiesta. Fedele al proprio obiettivo di favorire l’accesso ai servizi e contrastare il non ricorso, la permanenza garantisce la riservatezza e le persone possono richiedere l’anonimato quando entrano in contatto con i professionisti che li accolgono.

Tra il 4 febbraio e l’8 aprile, il BiS ha accolto 455 persone all’“Espace de quartier Plainpalais”, una media di oltre 50 persone a settimana. Come promemoria, questo ufficio multidisciplinare riunisce rappresentanti del Dipartimento per la Coesione Sociale (DCS), assistenti sociali dei comuni, tra cui la Città di Ginevra, l’Hospice Général e le associazioni membri di azione sociale (CAPAS), al fine di informare e guidare le persone, colpite o meno dall’attuale crisi economica e sociale. Il Servizio Sociale della Città di Ginevra, che finora ospita il BiS, fornisce supporto sociale e amministrativo.

Già presenti durante la fase pilota del BiS lanciato dal Cantone lo scorso novembre al Bouchet, degli assistenti sociali delle città di Meyrin e Vernier saranno ancora una volta presenti all’“Espace de quartier Le 99”.

Forte domanda di aiuti finanziari

Tra i temi per i quali questa permanenza d’informazione sociale è più richiesta, emergono le questioni finanziarie (57%), l’alloggio (34%). Quest’ultimo dato conferma l’interesse della presenza dei relatori di Asloca e dell’Associazione per la tutela degli alloggi dei precari (ASLPP), che hanno partecipato al progetto sin dal suo inizio. Questioni di salute (5%), permessi (5%) o legate alla ricerca di un lavoro (4,5%) completano il quadro.

Può essere offerto sostegno in termini di riduzione del debito e assistenza finanziaria, ad esempio, alloggio, in caso di povertà o disagio psicologico. A questo proposito, lo psicologo dell’AGPsy (Associazione degli psicologi di Ginevra) distaccato presso BiS ha ricevuto in media 5 persone a settimana per le consultazioni.

La presenza di un rappresentante dell’ufficio per l’azione, dell’inserzione e l’integrazione sociale del DCS consente alle persone aventi diritto alle prestazioni sociali di beneficiare di un aiuto immediato nella preparazione o nell’aggiornamento della propria pratica, in particolare in termini di servizi aggiuntivi per i beneficiari AVS/AI.

Durante le 10 settimane di presenza all’Espace de quartier de Plainpalais, il pubblico è stato indirizzato alle strutture dell’Hospice Général (30%), alle associazioni di beneficenza (30%) o ai servizi municipali o cantonali (19%). Nel 20% delle situazioni, le persone hanno ricevuto direttamente una risposta completa dal BiS. Queste cifre dimostrano la complementarità del sistema rispetto alle strutture esistenti e il suo interesse a rafforzare l’accesso ai benefici sociali.

Il pubblico può sempre informarsi sulla permanenza e sui servizi disponibili sul sito www.info-sociale.ch.