La SAIG incontra gli anziani del quartiere in tempo di pandemia
di Carmelo Vaccaro
Nei canoni della rinomata accoglienza italiana, lo scorso 8 aprile, nella settimana seguente alla Santa Pasqua, la SAIG ha incontrato gli anziani del quartiere. Riprende, così, “L’Italie à portée de bouche – L’Italia a portata di bocca”, un progetto che ha già visto nel tempo diversi incontri culinari con gli anziani del quartiere, e che ora la SAIG ha voluto modificare per non rinunciare all’iniziativa nonostante le restrizioni dovute alla pandemia.
Il progetto “L’Italie à portée de bouche” si rigenera
Malgrado la persistenza della crisi pandemica, la SAIG ha modificato “L’Italie à portée de bouche” per poterlo comunque portare avanti: si rigenera cambiando, in maniera momentanea, la maniera del contatto tra le persone, creando le condizioni più sicure per deliziare i palati dei commensali. A partire da questo incontro, l’iniziativa si modifica, scegliendo di mettere in evidenza una singola Regione italiana e le sue tradizioni gastronomiche. In questa maniera, la SAIG propone una vasta scelta di pietanze locali che potranno essere assaporate tranquillamente a casa e senza rischio di contaminazione.
La Sicilia, la prima Regione all’onore
Le due dozzine di invitati sono state accolte dagli odori che emanavano le numerosissime pietanze siciliane proposte: gli arancini, il timballo alla norma, le conchiglie spinaci e ricotta, i cannoli alla ricotta di bufala, le polpette di carne, i paccheri ripieni al sugo di melanzane, il pane tradizionale siciliano e altre piccole specialità. Alla fine, dopo aver riempito i piatti per l’asporto, i commensali hanno ricevuto anche un coniglietto di cioccolato e un dolce tipico pasquale artigianale.
Ci piace sempre ricordare che questo progetto, frequentato da anni dagli anziani del quartiere, è realizzato dalla SAIG in sinergia con l’Antenne Sociale de Proximité (ASP) Servette Petit-Saconnex / Saint-Jean del Dipartimento della Coesione Sociale e della Solidarietà della città di Ginevra. Una fruttuosa collaborazione che permette alla SAIG di dimostrare il proprio desiderio di partecipare attivamente alla vita sociale cittadina.
Si ringraziano quanti hanno contribuito a rendere questa giornata piena di emozioni: Giuseppe Pelleriti, Antonio Bello, Giuseppe Di Stefano, il Presidente dell’Ass. Calabrese Francesco Decicco, Gino Piroddi e Maritza Villegas, che hanno accolto gli invitati in una bella atmosfera famigliare. Eccezionalmente, in questa occasione, era presente anche Sandrine Gilliéron, rappresentante dell’Antenne Sociale de Proximité (ASP).