La Città d’Onex e i suoi alberi. Verso un’agenda 2030

La Città d’Onex e i suoi alberi. Verso un’agenda 2030

Il nuovo Consiglio di amministrazione continua l’impegno della città di Onex a favore dello sviluppo sostenibile.

Agenda 21

Per 40 anni, l’impronta ecologica dell’umanità ha superato la bio capacità della Terra. Per affrontare il degrado ambientale, nel 1992 le Nazioni Unite hanno adottato l’Agenda 21 come piano d’azione per il 21° secolo. Ha permesso ai governi locali di fissare obiettivi e di raggiungerli.

Piano d’azione comunale

Nel 2004, la città di Onex ha adottato un’Agenda 21 per orientare la sua azione verso la sostenibilità attraverso 6 punti: cibo, biodiversità, gestione dei rifiuti, energia, mobilità e aiuti allo sviluppo.

Sono state intraprese rapidamente azioni concrete per garantire che la popolazione e l’amministrazione integrino le esigenze dello sviluppo sostenibile. I progressi in questi settori sono misurati da indicatori.

Città pioniera

La città di Onex è stata un precursore in diversi settori: la sua politica innovativa di gestione dei rifiuti, con l’introduzione dello stoccaggio domestico a trazione animale, il centro mobile di raccolta dei rifiuti e il centro di riciclaggio.

Per quanto riguarda l’energia, quando il Comune, in collaborazione con il Cantone, ha sviluppato Onex-Rénove, un progetto pilota per rinnovare gli edifici in affitto della città costruiti prima del 1981.

Infine, con un ricco programma di sensibilizzazione allo sviluppo sostenibile tra gli alunni delle scuole elementari onesiane sotto forma di workshop.

Verso un’Agenda 2030

Dal 2016, l’Agenda 2030 è il nuovo quadro di riferimento per lo sviluppo sostenibile con un approccio moderno e trasversale. Questi 17 e 169 obiettivi devono essere raggiunti dagli Stati membri dell’ONU entro il 2030.

Il Consiglio di amministrazione intende continuare l’impegno dinamico del Comune, inserendosi in questa nuova Agenda e applicando la visione trasversale dello sviluppo sostenibile ai progetti dell’amministrazione onesiane.

Onex e i suoi alberi

La città di Onex ospita molti alberi, sia che crescano nella foresta che nei parchi e nelle strade. Il Comune ha anche alberi secolari che danno un contributo straordinario all’ecosistema. Concentrarsi sulla conservazione di questo patrimonio naturale di fronte al cambiamento climatico.

Il riscaldamento globale ha un impatto definitivo sui 33 ettari di foresta onesiana, ma anche sui 2900 alberi dei parchi, delle passeggiate e dei viali del comune.

L’evoluzione delle specie

Storicamente, il cambiamento climatico ha portato a un graduale spostamento degli alberi verso aree a loro più favorevoli, così come i faggi si stanno ora lentamente ma inesorabilmente arrampicando nel Jura a causa del riscaldamento.

I giardinieri comunali accompagnano il cambiamento climatico: forniscono le migliori condizioni possibili quando piantano specie locali, valutano la capacità delle specie locali di resistere all’aumento della temperatura e piantano specie più meridionali più tolleranti al caldo e alla siccità quando la situazione lo richiede.

Benessere dell’albero

Il monitoraggio del patrimonio boschivo si svolge durante tutto l’anno: le squadre degli spazi verdi osservano e identificano le persone con problemi di salute prima di fare una diagnosi. A seconda della situazione, i giardinieri possono poi adottare misure conservative (irrigazione, potatura, pacciamatura, ecc.) o invitare un esperto del Comune a venire a valutare il caso. È solo quando non è possibile trovare una soluzione migliore che viene richiesto l’abbattimento.