ITAL-UIL sulla riforma delle complementari: penalizzazioni dal 2024

ITAL-UIL sulla riforma delle complementari: penalizzazioni dal 2024

Lo scorso giovedì 5 ottobre 2023, si è tenuta presso la SAIG, l’ultima conferenza dell’anno in corso del Patronato ITAL-UIL a Ginevra.

Il Coordinatore SAIG, Carmelo Vaccaro ha dato il benvenuto ai presenti, salutando e ringraziando i relatori e la Direzione dell’ITAL-UIL Svizzera per la collaborazione derivante dal Partenariato sottoscritto da un paio d’anni. Ha poi ricordato il grande lavoro di sensibilizzazione fatto dalla SAIG in collaborazione con l’Avv. Testaguzza nel 2016 per la regolarizzazione della posizione di tanti connazionali presso le imposte e di conseguenza presso le prestazioni complementari, intercedendo affinché vi fosse un periodo di transizione, senza ripercussioni penali.

Il Presidente dell’ITAL-UIL Svizzera, Mariano Franzin, ed il Coordinatore, Angelo di Lucci, hanno a loro volta, salutato i presenti e i relatori, ringraziato la SAIG per la collaborazione e l’eccellente organizzazione logistica, sottolineando l’importanza di queste serate informative che vedono la partecipazione di tanto pubblico interessato alle tematiche proposte. Hanno inoltre ricordato che lo scorso 29 settembre l’ITAL-UIL Svizzera ha festeggiato a Losanna i 60 anni di presenza ed attività di assistenza agli Italiani in tutta la Confederazione Elvetica.

La Segretaria Generale dell’ITAL-UIL Svizzera, Mariella Lista, ha ricordato a tal proposito gli oltre 13 uffici operativi in Svizzera, dove la presenza italiana è più forte, e le numerosissime permanenze in altre località limitrofe per offrire un servizio con diffusione territoriale capillare ai propri assistiti.

La responsabile dell’ITAL-UIL Ginevra, Grazia Tredanari, ha indicato poi rapidamente lo svolgimento della conferenza ed ha passato la parola al collega, Gabriele Picco che ha presentato i principali elementi di novità della riforma che è entrata in vigore il 1° gennaio 2021 e che entrerà in forza per tutti i beneficiari di prestazioni complementari, il 1° gennaio 2024.

I principali cambiamenti introdotti dalla riforma, per citarli brevemente, sono: le soglie di ingresso della sostanza (fortune), CHF. 100’000 per il single e CHF. 200’000 per la coppia, l’aumento favorevole degli importi massimi per l’affitto e le spese accessorie, suddiviso in tre zone: centro città, l’hinterland e la campagna, l’importo reale dei premi dell’assicurazione malattie, il computo del reddito del coniuge non invalido che è ormai dell’80%, l’abbassamento delle franchigie sulla sostanza (fortune): CHF. 30’000 per il single e 50’000 per la coppia, la rinuncia alla sostanza (dessaisissement) in caso di cessione di beni mobili o immobili, l’importo minimo della prestazione complementare che garantisce più il rimborso completo dell’assicuzione malattia e l’obbligo di restituzione delle prestazioni legalmente percepite al decesso del secondo coniuge, nel caso in cui l’eredità netta superasse la franchigia dei CHF. 40’000.

Grazia Tredanari ha poi mostrato degli esempi pratici di conteggi delle prestazioni complementari, le variazioni introdotte dalla nuova riforma e l’impatto di alcune scelte, come le donazioni o la vendita o al contrario la titolarità del possesso di immobili. Ha anche accennato alle differenze fra la rinuncia dell’eredità, l’accettazione e l’accettazione con beneficio d’inventario e ricordato che solo un notaio italiano può trasferire la proprietà dei beni immobili da una persona all’altra, tramite donazione o vendita e che naturalmente, qualunque variazione della propria situazione di stato civile, di indirizzo o economica va comunicata tempestivamente al Servizio delle Prestazioni Complementari (SPC), anche perché in molti casi, se ne possono trarre dei vantaggi.

Lo spettro dell’entrata in EMS riguarda tutti, sia i già percettori di prestazioni complementari, sia quelli che non lo sono. Un caloroso invito è quello di consultarsi in famiglia per far delle scelte riflettute per cercar di arrivare alla vecchiaia con meno fardelli possibili, sia economici che di complicazioni amministrative, che potrebbero generare tanti inconvenienti pratici ed economici.

Dopo che i relatori hanno risposto a varie domande, sono state distribuite delle brochure informative, degli elenchi con i documenti necessari ai conteggi e gli opuscoli del Patronato ai partecipanti che sono stati invitati a prender appuntamento per discutere della propria siturazione presso l’ITAL-UIL Rue des Délices 18. Prima del congedo finale sono state illustrate le numerose attività della SAIG riservate in particolar modo agli anziani ed è stato offerto un copioso aperitivo preparato dagli imparegiabili collaboratori della SAIG al pubblico presente.