Con i Micro-Territori Onex scopre la città di domani

Con i Micro-Territori Onex scopre la città di domani

Con i Micro-Territori Onex scopre la città di domani

La Città di Onex, in collaborazione con il Cantone di Ginevra, ha avviato l’approccio Onex Micro-Territories. Questo individua i luoghi di interesse della città in cui è possibile realizzare progetti innovativi. In una seconda fase, di concerto con la popolazione, queste potrebbero diventare installazioni permanenti.

Gli studenti dell’EPFL reinventano la città

Forse avete già incontrato gli studenti dell’EPFL sull’Avenue des Grandes-Communes questa primavera? Sono gli studenti del primo anno di architettura e ingegneria del Laboratorio di progettazione spaziale dell’EPFL (ALICE). Stanno creando allestimenti effimeri lungo il viale: orti, ma anche una rinfrescante nuvola di nebbia, un acquedotto, un palco teatrale, un grande tavolo…

Una pedagogia a grandezza naturale

La Città di Onex desidera adattarsi alle mutate esigenze e pratiche della popolazione, rispondendo alle sfide del riscaldamento globale, alla necessità di spazi pubblici per tutti e a nuove forme di mobilità. La transizione ecologica non è più un’opzione: gli spazi aperti, sia pubblici che privati, devono offrire un ambiente di vita sano e piacevole vicino al luogo in cui le persone vivono, lavorano o giocano.

Per gli studenti, questa è un’opportunità per capire che qualsiasi intervento, costruito o meno, interviene in un ambiente. L’architettura a volte non è tanto una questione di costruzione quanto di lettura dell’ambiente. L’esame finale si è svolto il 1° giugno presso l’EPFL e il 2 giugno presso i siti Onex.

Lagescalestudios & Ortis//Robyr

Oltre agli studenti dell’EPFL, i team di Largescalestudios e Ortis//Robyr hanno creato installazioni effimere in tutta la città:

– relaX, un giardino educativo e intergenerazionale che riunisce bambini del doposcuola, residenti dell’IMAD e abitanti della zona.

– proXimité, dove troverete una finestra sulla quale potrete disegnare le vostre idee, i vostri desideri e le vostre sensazioni sulla terra che vedete attraverso di essa.

– punto X, che funge da display e da illuminazione notturna.

– refleXion, vicino al Parc des Evaux, consiste in una macchina per l’allenamento che inizia a trasmettere diverse atmosfere sonore registrate in un raggio di 300 metri.

– aXe, che vi offre il comfort di una pausa all’ombra fresca degli alberi.

Il Festival ESPLORA 2022

Le installazioni finali saranno svelate domenica 19 giugno, nell’ultima giornata dell’edizione 2022 del festival EXPLORE. Laboratori, un raduno, una passeggiata sul Rodano, musica… Ci saranno molte attività per tutta la famiglia!