Beatriz de Candolle: conosciamo gli amministratori del Comune di Chêne-Bourg

Beatriz de Candolle: conosciamo gli amministratori del Comune di Chêne-Bourg

Conosciamo Beatriz de Candolle, Consigliera Amministrativa di Chêne-Bourg

Dal Consiglio Comunale della Città di Ginevra al Consiglio amministrativo di Chêne-Bourg, senza dimenticare il Gran Consiglio, la carriera politica di Beatriz de Candolle dimostra il suo costante impegno nella vita pubblica.

Nata in Brasile, Beatriz de Candolle è originaria di Lucca da parte dei nonni materni e di Vila Real e Vila Pouca de Aguiar (Portogallo) da parte dei nonni paterni.

Arrivata in Svizzera all’età di 16 anni, ha proseguito gli studi prima di entrare all’Istituto di giornalismo di Friburgo. Vive a Ginevra dal 1979 e ha lavorato per diversi giornali e riviste, tra cui il quotidiano La Suisse: “la mia migliore esperienza professionale!

Eletta Consigliere Comunale della Città di Ginevra nel 1995, Beatriz de Candolle è diventata membro del Consiglio amministrativo di Chêne-Bourg nel 2003, dopo aver presieduto il Consiglio Comunale del comune “chênoise”. Due anni dopo è stata eletta al Parlamento Cantonale, che aveva appena lasciato dopo oltre 18 anni.

“Questo doppio impegno mi ha permesso di avere una visione globale e pratica della politica ginevrina, pur essendo sul campo, vicina alle realtà quotidiane e alle aspettative dei cittadini. Se il lavoro all’interno di un Esecutivo è essenzialmente più gratificante, è chiaro che le leggi non si fanno nei Comuni, la cui autonomia è piuttosto limitata”. – Afferma Beatriz de Candolle-.

In qualità di Consigliera amministrativo da 20 anni, è responsabile del dipartimento Edilizia, Lavori e Demanio, nonché del dipartimento Sicurezza, che comprende la polizia municipale, i vigili del fuoco, i servizi ausiliari di soccorso e la protezione civile (ORPC Voirons). Il Dicastero dello Sviluppo sostenibile è diventato trasversale da questa legislatura.

Beatriz de Candolle rappresenta inoltre gli interessi del Comune in diverse istituzioni ufficiali come il Consiglio cantonale per lo sviluppo sostenibile, la Commissione consultiva per la gestione dei cani, il Fondo per lo sviluppo delle energie rinnovabili e il risparmio energetico, la Commissione cantonale per la protezione dall’inquinamento atmosferico, dal rumore e dall’elettrosmog.

Quali sono i suoi ultimi successi comunali?

Nel corso delle mie varie legislature, ho condotto con rigore e passione diversi progetti: la sopraelevazione della scuola Haller, la riqualificazione del laghetto e dei ruscelli del parco Floraire, l’installazione di pompe di calore geotermiche e aerotermiche, l’installazione di pannelli fotovoltaici su diversi edifici comunali, l’installazione della videosorveglianza su vari siti, la ristrutturazione dell’ex casa del guardiano, tra gli altri. Presto sarà completata la costruzione dell’ex “Couvent” al 13 di rue du Gothard. Questo bellissimo edificio è già sede di Trois-Chêne Emploi e molto presto ospiterà diversi servizi comunali e la nuova sala del consiglio comunale.

E per quanto riguarda la sicurezza?

Dall’inaugurazione della Halte de Chêne-Bourg, la zona della stazione è destinata a diventare la nuova centralità del comune. Per rispondere a questa realtà, un anno fa la stazione della Polizia Municipale si è insediata nel nuovo quartiere. Ansiosi di sviluppare la collaborazione intercomunale, nel 2022 abbiamo firmato due accordi con il comune di Thônex. Il primo ci ha permesso di creare una squadra comune di controllori della sosta e di aumentare la loro presenza sul territorio. Il secondo accordo ha formalizzato ed esteso i poteri degli APM nei due comuni e ha permesso di sviluppare una forte collaborazione tra le due forze di polizia.

Lei è anche molto impegnato nella comunità. Ce ne può parlare un po’ di più?

Il tessuto associativo è molto ricco a Ginevra e in Svizzera. Sono convinta che ognuno di noi dovrebbe partecipare attivamente a un’associazione sportiva, culturale o di altro tipo. È estremamente arricchente. Per mantenere un legame con il mio Paese d’origine, ho presieduto per 23 anni l’Associazione Raizes per la lingua e la cultura brasiliana, il cui obiettivo è promuovere l’insegnamento della lingua portoghese a bambini, adolescenti e adulti e riunire la comunità brasiliana residente a Ginevra in occasione di eventi culturali. Nella continuità della promozione delle diverse culture presenti nel Cantone, sono vicepresidente della Società degli Amici del Museo Etnografico di Ginevra. Mi occupo anche dell’integrazione delle persone disabili.

Il motto di Beatriz de Candolle è “mens sans in corpore sano”. È molto sportiva e le piace rilassarsi sul campo da golf, navigare sul lago e nuotare in piscina o in mare. Ma nonostante i suoi impegni, questa felice madre di tre figli e nonna di cinque nipoti trascorre del tempo privilegiato con la sua famiglia.