Aprile: La lettera d’informazione di Alfonso Gomez

La lettera d’informazione di Alfonso Gomez

Signore e signori,

Nel nostro Paese il razzismo in generale, e quello strutturale in particolare, viene spesso minimizzato. Come potrebbe esistere in un Paese così cosmopolita e presumibilmente aperto? La pubblicazione, qualche settimana fa, del rapporto “Razzismo strutturale in Svizzera”, commissionato dal Servizio federale per la lotta contro il razzismo, mette ovviamente in luce una realtà completamente diversa: sulla base di oltre 300 studi scientifici e di numerose interviste, conferma l’esistenza di un razzismo strutturale nel nostro Paese; un razzismo che si esprime in particolare nei settori del lavoro, dell’alloggio, delle procedure amministrative e della naturalizzazione, ma anche, in misura minore, nei settori della sicurezza sociale, della polizia e della giustizia.

Di fronte a questa realtà, la Città di Ginevra è impegnata da molti anni nella sua politica comunale sulla diversità culturale e sulla lotta al razzismo. In questo contesto, dal 2020, ha posto particolare enfasi sulla lotta al razzismo anti-nero. Questa forma di razzismo è il motivo principale per cui ci si rivolge al “Centre-Écoute contre le racisme”, il centro di consulenza per le vittime del razzismo di Ginevra, e il secondo motivo più comune a livello nazionale, per tutti i centri di consulenza considerati. Per sostenere le associazioni che lottano specificamente contro questo tipo di razzismo, la Città lancia un bando di concorso. Aperto fino al 30 aprile 2023, consentirà di sostenere il funzionamento delle associazioni per un periodo di tre anni.

In un contesto caratterizzato da aggressioni populiste e dal desiderio di ritirarsi nella propria identità, l’impegno della Città di Ginevra nella lotta contro ogni forma di discriminazione è più forte che mai.

Leggi QUI la “Lettre d’Information” aprile 2023 – n° 61

Alfonso Gomez
Consigliere Amministrativo della Città di Ginevra