A toi de trier! La raccolta differenziata dei comuni e del Cantone di Ginevra

“A toi de trier!” I comuni e il Cantone di Ginevra uniscono ancora una volta le forze per promuovere la raccolta differenziata dei rifiuti di cucina

Dal 2016, i comuni e lo Stato di Ginevra hanno distribuito più di 180.000 “cestini per rifiuti verdi” alle famiglie ginevrine per incoraggiarle e aiutarle a differenziare i rifiuti di cucina. Nel 2021 i comuni e lo Stato di Ginevra rilanciano un’importante campagna di sensibilizzazione per aumentare ulteriormente la selezione e la qualità di questi rifiuti e presentano un nuovo sacco compostabile, più resistente e distribuito gratuitamente in molti comuni. Ciò consente di eliminare definitivamente gli inconvenienti legati alla raccolta differenziata dei rifiuti di cucina.

La gestione dei rifiuti è una questione importante per la nostra società. Pertanto, ridurre i rifiuti alla fonte e riciclare i rifiuti prodotti sono essenziali per accelerare la transizione ecologica del Cantone. Nel 2019 il tasso di riciclaggio dei rifiuti urbani ha superato per la prima volta il 50%, un ottimo risultato visto che il Cantone non ha attuato una tassa sui rifiuti. Tuttavia, lo Stato di Ginevra vuole essere sempre più ambizioso e si è posto l’obiettivo di raggiungere il 60% di riciclaggio dei rifiuti urbani entro il 2025. Per raggiungere questo obiettivo, dobbiamo aumentare la raccolta differenziata dei nostri rifiuti e in particolare quelli di cucina. In effetti, più di un terzo del nostro cestino dei rifiuti domestici è ancora costituito da rifiuti di cucina. Il 90% dei rifiuti di cucina è acqua. Ciò significa che quando questi rifiuti vengono mescolati con i rifiuti domestici, è necessaria molta energia per bruciarli nell’impianto di incenerimento di Cheneviers. Inoltre, la materia organica scompare, mentre se viene selezionata e riciclata presso l’impianto di trattamento nel sito di Châtillon, questi rifiuti produrranno biogas e compost, un prezioso fertilizzante per l’agricoltura e i giardini.

Uno nuovo sacco compostabile

Dal 2016, 180.000 “P’tites poubelles verte” sono stati distribuiti dai comuni alle famiglie ginevrine. Questo bidone ventilato, utilizzato con un sacco compostabile, permette di ossigenare e disidratare i rifiuti, eliminando i cattivi odori. Nel 2021 i comuni e lo Stato di Ginevra presentano un nuovo sacco compostabile più resistente delle generazioni precedenti, rispondendo così alle critiche casalinghe ed eliminando definitivamente i disagi legati alla raccolta differenziata dei rifiuti di cucina: niente più gocciolamenti o odori con il nuovo sacco!

L’uso di un sacco compostabile è obbligatorio per la cernita di qualità. In questo senso, i sacchetti di plastica sono assolutamente da evitare perché compromettono la qualità del compost: non essendo possibile rimuoverli completamente dal processo di riciclo, micro-frammenti di plastica si trovano nel compost finale prodotto e inquinano i nostri suoli. Molti comuni, consapevoli del costo dei sacchetti compostabili, hanno deciso di offrirli gratuitamente ai propri abitanti. Ciò significa che oltre l’80% della popolazione di Ginevra avrà accesso ai sacchi compostabili senza dover pagare un solo centesimo. In alcuni comuni questo era già il caso, altri si stanno unendo a loro per rendere ancora più facile la raccolta differenziata di questi rifiuti.

I comuni e il cantone uniscono le forze per una grande campagna di sensibilizzazione

La campagna di sensibilizzazione lanciata oggi è un’estensione delle campagne 2016 e 2017. Ha lo scopo di motivare coloro che ancora credono che la raccolta differenziata dei rifiuti di cucina sia un atto penoso o complicato. La campagna si rivolge in modo specifico alle persone che non vogliono smistare e a coloro che hanno rinunciato a causa di brutte esperienze (solidità del sacco, odori, moscerini). Sebbene rivolta a tutti, la campagna presta particolare attenzione ai giovani adulti ( 25-35 anni). Oltre ai tradizionali canali di informazione, la campagna avrà una forte presenza sui social network e digitali. Ad esempio, verrà trasmessa una mini serie web che combina umorismo e informazione guidata da Alexandre Kominek. Il tono della campagna è diretto e invitante all’azione, come lo slogan “A toi de trier”. Ha lo scopo di coinvolgere il pubblico in modo che questo semplice atto di smistamento diventi un’abitudine quotidiana.

Il sito web poubelleverte.ge.ch raccoglie una grande quantità di informazioni come i contatti comunali per la distribuzione di cestini per rifiuti verdi e sacchetti compostabili, nonché le sfide dello smistamento dei rifiuti di cucina, le migliori pratiche e i suggerimenti offerti per convincere e ottenere un cambiamento di comportamento. Infine, lo sportello informativo Info-Service – 022 546 76 00 – risponde a tutte le domande della popolazione sulla raccolta differenziata e più in generale sulle questioni ambientali.

Comuni in azione

Città di Carouge

Poiché bruciare rifiuti di cucina costa più del compostaggio, la città di Carouge lancia un concorso che reinvestirà i risparmi realizzati in progetti sostenibili proposti da associazioni, scuole e imprese a Carouge. Un gigantesco “P’tite poubelle verte” in oro occuperà il posto d’onore sulla Place de l’Octroi al fine di ricordare che i nostri rifiuti di cucina valgono oro. E ai bambini verrà spiegato come i rifiuti di cucina si trasformano in prezioso fertilizzante tramite un’installazione luminosa nella zona pedonale.

Città di Ginevra

In concreto, la Città metterà gratuitamente a disposizione dei suoi residenti, a partire da questa settimana, quasi 20.000 rotoli di sacchetti compostabili e 20.000 piccoli bidoni verdi. Il servizio nettezza urbana – Città Pulita invita le persone a venire per attrezzarsi nelle Stazioni di Polizia Municipale, in sede o all’Espace Ville de Genève. Dal 15 maggio al 15 giugno il Comune ospiterà anche stand sui suoi mercati di frutta e verdura per aumentare la raccolta differenziata dei rifiuti organici e distribuire i materiali. Come promemoria, non meno di 130 centri di smistamento di quartiere sono attrezzati nella Città di Ginevra per ricevere i rifiuti portati dai residenti!

Città di Onex

“L’îlotier vert” della città viaggerà con il suo scooter per distribuire ai residenti i piccoli bidoncini verdi e i nuovi sacchi compostabili. Questo rappresentante, identificabile dal suo abbigliamento, vaga tutto l’anno per le strade della città di Onex per informare, sostenere, educare e incoraggiare la popolazione a una buona gestione dei rifiuti. Inoltre, il bidoncino verde e i rotoli di sacchi saranno disponibili gratuitamente anche presso il municipio e presso la reception dei servizi del Comune di Onex.

Città di Meyrin

Oltre alle azioni di comunicazione svolte nell’ambito della promozione della raccolta differenziata dei rifiuti domestici, Meyrin ha deciso di offrire ai suoi abitanti nuovi sacchi compostabili da utilizzare con il bidone verde. E per andare oltre, a seguito di una decisione del Consiglio comunale, Meyrin è il primo comune di Ginevra in procinto di acquisire due camion per la raccolta differenziata dei rifiuti al 100% elettrici.

Città di Thônex

La città di Thônex si prepara a lanciare una campagna di sensibilizzazione in alcuni quartieri utilizzando adesivi posti sui contenitori, per informare i proprietari se è ancora possibile ottenere una migliore selezione tra i loro rifiuti. Inoltre, il Comune si avvarrà della sua settimana di recupero dei rifiuti, dal 3 al 9 maggio prossimo, la distribuzione di piccoli bidoni verdi e nuovi sacchi alla popolazione gratuitamente presso i stand di informazione e sensibilizzazione il Sabato 8 Maggio sulla Place Graveson e l’ecopunto della Maison des Quartiers.