2, 3 e 4 settembre, il successo dell’edizione 2022 della Vogue de Carouge
Di Carmelo Vaccaro
Da oltre 80 anni nella Città di Carouge, chiamata con orgoglio anche la “Città sarda” nel cuore di Ginevra, in questa vecchia città che ricorda l’allora Regno di Savoia, tra agosto e settembre di ogni anno si svolge una kermesse prestigiosa e di grande spessore culturale diventata ormai un tradizionale appuntamento per gli abitanti Carouge, nonché di Ginevra e dintorni. La “Vogue di Carouge”, festa popolare promossa dalla Società “Cartel di Carouge”, riunisce diversi artigiani, associazioni a scopo sociale e sportive con sede nel Comune.
Quest’anno sono state scelte le date del 2, 3 e 4 settembre e, malgrado la crisi dell’associazionismo, l’italianità è stata presente con due delle associazioni più attive del nostro Cantone: l’Associazione Calabrese Ginevra e il Circolo di Ginevra dell’Associazione Regionale Sarda.
La rinomata Kermesse della Vogue de Carouge è iniziata il venerdì sera del 2 settembre con la cerimonia di apertura, caratterizzata dalla presenza delle autorità cantonali, comunali ornata dalle note della Banda Musicale della Città di Carouge. Le autorità comunali, rivolgendosi alla popolazione di Carouge, hanno manifestato la loro soddisfazione per il perdurante successo che questa manifestazione maturata e perdurata nel tempo, ringraziando la struttura di volontariato che circonda questa bella festa di fine estate.
Sempre con lo stesso entusiasmo di sempre, l’Associazione Calabrese Ginevra con a capo la presidente, Tommasina Isabella Valenzi, ha manifestato i colori calabresi e rappresentato quella parte d’Italia con le prelibatezze che la terra calabrese nutre da millenni.
Ormai sono anni che l’Italia è presente, con alcune associazioni italiane che hanno sempre accolto il pubblico nella maratona dei tre giorni allo scopo di far conoscere i prodotti tipici delle loro regioni e rappresentare al meglio la cultura culinaria italiana tradizionale. Dalle reazioni dei visitatori, che si sono accostati sempre numerosi agli stand per gustare le specialità proposte, è emerso l’elevato gradimento che la cucina italiana continua a riscuotere anche nelle sue declinazioni regionali e locali.
Un sentito ringraziamento a queste associazioni per l’impegno costante profuso nella promozione dell’Italia, ovunque e ogni volta se ne presenti l’occasione. Con la loro attiva presenza tengono alta la bandiera delle proprie regioni e dell’Italia intera.
