Pensionati italiani. Solitudine e socializzazione: come avvicinare questi due mondi
Quando si arriva all’età della pensione, non tutti hanno una visione chiara di cosa fare e di come occupare il tempo. Tra i tanti pensionati italiani che risiedono nel Cantone di Ginevra o in Svizzera, sono in tanti a ritrovarsi con problemi di vario tipo: solitudine, salute precaria, problemi finanziari e difficoltà a chiedere aiuto ai figli o a chi gli sta vicino. Queste problematiche, si riscontrano soprattutto tra le persone sole, prevalentemente donne.
Sta di fatto che, invece di esser un meritato riposo, all’insegna della spensieratezza e del lento pede, diventa un periodo di isolamento, restrizioni e angosce. In effetti, con il termine dell’attività lavorativa, molti pensionati vivono anche una frattura sociale vera e propria, perché cessando il rapporto di lavoro, cessano spesso anche i rapporti di amicizia instaurati con i colleghi. Per tale ragione i pensionati si ritrovano ad avere spesso, una precaria vita sociale.
La solitudine e la mancanza di attenzione verso i pensionati porta, sicuramente, anche a conseguenze che tendono a demoralizzare il soggetto e ad generare una sensazione di abbandono e un sentimento di inutilità da parte della società in cui si vive.
Per fortuna, ci sono anche tanti pensionati che reagiscono bene e che son felici di aver finalmente tempo da dedicare a sé stessi, ai nipoti, ai propri passatempi e naturalmente alla famiglia.
Per capire meglio questo fenomeno, la Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG) e il Patronato ITAL-UIL di Ginevra hanno messo su un calendario di incontri per cercare di individuare i bisogni e le esigenze della fascia più debole dei connazionali, che scadono più facilmente nell’oblio anche delle proprie famiglie.
Il primo incontro è stato organizzato il 31 marzo, allo scopo di consentire ad un primo simpatico gruppetto di anziani di ritrovarsi, fare due chiacchiere e condividere un pasto completo ed equilibrato, in un ambiente accogliente e familiare.
È stata l’occasione per la SAIG di presentare le proprie attività e di quelle delle associazioni facenti capo alla propria struttura, invitando i pensionati a partecipare ai vari incontri: feste, conferenze e tante altre attività, a prenotarsi per la visita oculistica gratuita che si terrà il 22 e il 28 aprile e a sondare i bisogni e recepire i motivi più profondi del malessere di alcuni.
Il personale dell’ITAL-UIL, che offre sostegno amministrativo per le questioni pensionistiche e non solo, ha voluto contribuire metter in luce queste problematiche, allo scopo di creare delle sinergie per aiutare gli anziani a vivere con maggiore serenità la loro quotidianità.
Invitiamo quindi tutti i pensionati a partecipare numerosi ai prossimi appuntamenti in calendario e tra questi il pranzo del 28 aprile e la visita oculistica gratuita, prenotandosi allo 022-738 69 44.