Intervista a Virginia Cremonte

Intervista al Presidente del CAE, Virginia Cremonte

di Carmelo Vaccaro

Virginia Cremonte nata e cresciuta a Ginevra, di padre italiano e di madre svizzera è presidente dell’Ente gestore C.A.E. (Comitato Assistenza Educativa) dal dicembre 2015 dopo essere stata Vice-Presidente per un anno. E’ entrata nel Comitato del C.A.E. come genitore avendo i suoi 3 figli che frequentavano i corsi.

Lei stessa ha frequentato i corsi di lingua e cultura italiana fino alla terza media e si è resa conto dell’importanza dello studio della lingua madre.

Dopo il suo Master in psicologia ha lavorato per 10 anni per una fondazione che si occupa di tossicodipendenti e dal 2010 svolge la sua attività di psicoterapeuta come indipendente.

Potrebbe spiegarci come è stato fondato il CAE e di cosa si occupa?

Il C.A.E (Comitato Assistenza Educativa) è stato fondato nel 1994, con lo scopo di promuovere e diffondere la lingua e la cultura italiana a Ginevra.

Il nostro è un ente riconosciuto dall’albo Consolare, che si occupa principalmente della parte amministrativa e gestionale dei Corsi di lingua e cultura italiana, per gli studenti delle scuole elementari e medie. La Svizzera opera con un sistema misto, nel quale il corpo docente è composto sia da insegnanti con incarico Ministeriale che da insegnanti assunti dall’ente gestore. Tutti gli insegnanti comunque seguono la medesima didattica per i corsi (programma, libri di testo, ecc.).

Il comitato coordina le proprie attività con l’Ufficio Scuola del Consolato Generale di Ginevra e con il mondo associazionistico italiano a Ginevra.

La Giunta è eletta dall’Assemblea Generale ed è formata oltre al Presidente da tre genitori i cui figli frequentano i corsi, oltre a 2 membri che rappresentano le associazioni italiane a Ginevra. Alle nostre riunioni mensili partecipano anche il Dirigente Scolastico e un rappresentante del Comites entrambi non aventi diritto al voto.

I membri della Giunta C.A.E. rappresentano un importante valore aggiunto, gratuitamente mettono a disposizione dell’Ente tempo, energia e idee per migliorare l’offerta di formazione e promozione.

A Marzo dell’anno in corso, ci sarà l’elezione dei membri della Giunta e invitiamo chi fosse interessato a presentare la candidatura.

Quali sono le risorse economiche del CAE e cosa sono destinate?

Il CAE si regge grazie al sostegno economico del Ministero degli Affari Esteri e al contributo delle famiglie. Il contributo annuo richiesto a chi frequenta i corsi di lingua e cultura, è vitale per integrare il finanziamento ministeriale, che copre circa la metà delle spese complessive.

Tali risorse finanziarie sono destinate in larga misura al pagamento degli stipendi e oneri sociali degli insegnanti CAE, alle diverse assicurazioni obbligatorie, alla fornitura dei libri di testo a tutti gli alunni, all’appoggio logistico degli insegnanti e al supporto per l’organizzazione delle varie attività promosse dall’Ufficio Scolastico e dai docenti.

Tra le attività proposte ogni anno in aggiunta ai corsi, ricordiamo le proiezioni di film in lingua italiana al cinema, la gita scolastica per gli alunni di 11eme e la tradizionale festa di Carnevale che si conclude con la consegna di un dono a tutti i bambini presenti.

Come avete organizzato le manifestazioni in questo periodo di crisi sanitaria?

Anche se l’emergenza sanitaria ci ha costretto ad annullare alcuni appuntamenti tradizionali, ricordiamo comunque che è stato possibile organizzare la festa di Carnevale per i bambini lo scorso febbraio 2020 grazie anche al sostegno della SAIG, che ringraziamo.

La Giunta CAE ha trovato un modo per mostrare alle famiglie degli alunni la sua vicinanza e ha deciso di regalare un libro da leggere in famiglia che è stato inviato per posta proprio in questi giorni.

La scelta del testo “Noi Siamo il Futuro” non è casuale in un periodo difficile per il mondo intero. Abbiamo pensato che può dare lo spunto per spiegare ai nostri figli l’importanza di costruire un mondo migliore nel rispetto della natura, dei valori di pace e giustizia e della convivenza rispettosa tra i popoli.

Qual’è il ruolo dell’associazionismo locale attivo nelle attività del CAE?

Come detto prima l’Ente ha sempre potuto contare sul sostegno delle Associazioni italiane attive a Ginevra nell’organizzazione di eventi. Il rapporto con le Associazioni è anche rafforzato dalla presenza delle associazioni attive durante l’Assemblea e nella loro rappresentanza all’interna della Giunta. Sono grata di poter contare sul loro sostegno e sulla loro collaborazione.

Come sono organizzati i corsi?

I corsi di Lingua e Cultura Italiana sono aperti a tutti gli alunni sia di nazionalità italiana che straniera. Si rivolgono ai bambini della scuola primaria a partire dai 6 anni, agli studenti della scuola media e allievi delle scuole superiori. L’italiano è una delle tre lingue nazionali svizzere, ma forse non tutti sanno che grazie ad un accordo stipulato con il DIP di Ginevra nel nostro cantone il voto d’italiano è inserito nella pagella scolastica finale. La scuola svizzera favorisce la frequentazione ai corsi permettendo per esempio agli alunni delle 3P, 4P e 5P

Quest’anno scolastico 2020/2021 il corpo docente che è composto da 12 insegnanti di Italiano (di cui 5 Ministeriali e 7 assunti dal C.A.E.), assicura un totale di 98 corsi settimanali distribuiti su tutto il Cantone di Ginevra a beneficio di quasi 900 alunni iscritti.

Questo risultato è reso possibile grazie al sostegno del mio Vice Pasquale Foglia, della Giunta, all’eccellente collaborazione con Dirigente Scolastico Giorgio La Rocca e al lavoro assiduo e appassionato di tutti i docenti.

Ci tengo a ringraziare tutti loro senza i quali tutto questo non sarebbe possibile.