Germoglia la Primavera per l’Associazione Regionale Pugliese
All’indomani della Primavera, con il tanto atteso cambio di stagione, i nostri connazionali pugliesi si sono riuniti per accogliere con gioia l’arrivo della bella stagione e trascorrere momenti conviviali insieme, festeggiando l’arrivo di tempi più luminosi.
L’Associazione Regionale Pugliese, forte della sua maturità e del vigore delle sue energie, ha dato prova del suo profondo attaccamento alle radici culturali organizzando, il 22 marzo scorso, un evento presso la Salle des fêtes de Vernier-Place. Questo incontro è stato un’occasione per dimostrare la fedeltà alle proprie origini e la capacità di trasmettere alle nuove generazioni il senso di appartenenza alla terra d’origine. La partecipazione numerosa dei giovani pugliesi offre auspici per la continuità e il futuro prospero dell’Associazione.
Questo evento rappresenta un segnale importante che ci ricorda come una semplice festa associativa possa trasformarsi non solo in un momento di divertimento, ma anche in un’opportunità di scambio e condivisione tra diverse generazioni.
A riscaldare l’atmosfera con il loro repertorio musicale, è stata l’Orchestra Loris Gallo, venuta appositamente dall’Italia, che ha dato inizio alla serata con brani che esprimono la ricchezza della cultura e della tradizione italiana.
Tra i partecipanti, spiccavano personalità di rilievo come il Rappresentante del Com.It.Es. di Ginevra, Antonella Del Rosso, il Consigliere nazionale Daniel Sormanni e il Coordinatore della SAIG, Carmelo Vaccaro. Essi sono stati chiamati sul palco dal Presidente Cosimo Petruzzi, affiancato dal suo Comitato, per un breve intervento di saluto e ringraziamento agli organizzatori per il loro impegno nel promuovere uno degli aspetti più peculiari della cultura e della tradizione folkloristica italiana. Il Presidente Petruzzi ha inoltre accolto con gioia la presenza dei membri della SAIG, tra cui Guglielo Cascioli, Presidente della L.A.R.E. Latium, Vincenzo Bartolomeo, Presidente dell’ACAS, Antonio Bello e il Cassiere Gino Piroddi.
La Festa di Primavera dell’ARPG è stata un successo, confermando ancora una volta il suo ruolo di spicco tra le associazioni più dinamiche e coinvolgenti del Cantone. Questo evento evidenzia l’impegno costante dell’ARPG nel panorama associativo ginevrino.
Queste feste sono solo la punta dell’iceberg del lavoro svolto dall’associazionismo: esse fungono da punto di incontro per numerosi connazionali residenti nel Cantone di Ginevra, offrendo occasioni di gioia e socializzazione. Tuttavia, va sottolineato che l’aspetto meno visibile, ma altrettanto significativo, è rappresentato dall’impegno quotidiano nel fornire supporto, sia morale che materiale, a coloro che si trovano in situazioni di bisogno.
Questa azione, condotta dalla maggior parte delle Associazioni italiane di Ginevra, offre alle autorità e alla comunità ospitante un’immagine autentica dell’essere italiani, al di là dei noti aspetti folkloristici che, comunque, costituiscono una parte importante e cara della nostra identità.
Oggi, non possiamo più considerarci agli albori dell’emigrazione, ma le associazioni continuano a svolgere un ruolo essenziale, soprattutto considerando che molti connazionali della vecchia generazione ancora operano attivamente. Questi uomini ci offrono serate animate dai colori italiani, continuando a mostrare il modo migliore per promuovere l’Italia, i suoi costumi, la sua musica e le sue tradizioni che hanno contribuito a rendere famosa la nostra cultura nel mondo.
C.V.
