Vernier lancia un nuovo sistema di supporto amministrativo
Per facilitare l’accesso ai servizi pubblici, il comune sta lanciando un nuovo schema per aumentare il numero di punti di ingresso e i tipi di supporto offerti alla popolazione.
Chi non si è mai sentito impotente di fronte alla necessità di compilare un modulo, di scrivere una lettera delicata o di leggere una lettera dell’amministrazione difficile da capire? Mentre il riflesso di molte persone è quello di chiedere supporto ad amici stretti o professionisti, queste difficoltà possono essere insormontabili e portare a numerosi problemi. Per diverse ragioni (mancanza di informazioni, mancanza di competenze, paura della stigmatizzazione, ecc.), molte persone in Svizzera non difendono o fanno valere i loro diritti. Si tratta di un fenomeno al quale la Città di Vernier vuole rispondere, poiché l’accessibilità e la promozione dei servizi pubblici è una delle sue priorità.
Da metà febbraio, a Vernier, sono state introdotte delle hotline telefoniche quotidiane, in particolare durante la pausa pranzo, permettono ai residenti di ottenere risposte rapide direttamente dagli assistenti sociali o di essere reindirizzati a operatori specializzati, in particolare nel quadro delle consultazioni tematiche organizzate più volte alla settimana nei locali del servizio di coesione sociale.
-“L’idea principale di questo nuovo sistema è che le persone in difficoltà debbano fare il minor sforzo possibile per trovare la persona giusta che le aiuti”-, riassume Martin Staub, Consigliere Amministrativo responsabile della coesione sociale.
Nuove consultazioni legali e uno scrittore pubblico
Attraverso queste consultazioni tematiche, la popolazione può ottenere gratuitamente l’aiuto di uno scrittore pubblico o l’appoggio di avvocati competenti in vari campi come l’alloggio, le assicurazioni sociali o i permessi di soggiorno. L’offerta si rivolge a tutta la popolazione di Vernier, di tutti gli ambienti socio-economici. Per dare ai professionisti le migliori possibilità di successo in certe procedure, è stata anche stabilita una collaborazione con il Cantone e varie istituzioni partner, come il servizio delle prestazioni complementari, l’ASLOCA e il mediatore cantonale.
Tutte le misure previste sono oggetto di un piano d’azione, progettato su base pilota per un periodo iniziale di due anni e cofinanziato da fondi privati. Il Dipartimento di Sociologia dell’Università di Ginevra, attraverso il professor Jean-Michel Bonvin, assicurerà la sua valutazione.
Info
Servizio di coesione sociale (SCS)
Tel. 022 306 06 70 – scs@vernier.ch