Commemorazione del 60° Anniversario della Tragedia di Mattmark
La tragedia di Mattmark, avvenuta il 30 agosto 1965, rappresenta una delle più gravi catastrofi sul lavoro della storia recente, segnando profondamente la memoria collettiva delle comunità italiane e svizzere.
Ricordare questo tragico evento significa non solo rendere omaggio alle vittime, ma anche riaffermare l’importanza della sicurezza sul lavoro e del rispetto della dignità umana. Motivare le istituzioni governative e i politici ad adottare comportamenti, strategie e soluzioni rispettose dei diritti umani, ponendo l’accento sulla dimensione umana oltre l’economia, rappresenta il fulcro morale di questa commemorazione. L’obiettivo è evitare che situazioni analoghe si ripetano, scongiurando il perpetuarsi di modelli e soluzioni errate del passato.
Il 31 marzo 2025 sarà inaugurata a Sion, presso la Scuola Professionale, Commerciale e Artigianale (EPCA), la mostra commemorativa del 60° anniversario della catastrofe di Mattmark, intitolata Una tragedia in montagna. L’evento si svolgerà sotto il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Berna, del Consolato Generale d’Italia a Ginevra e del Consiglio di Stato del Canton Vallese. La mostra presenterà documenti fotografici, materiali d’archivio e articoli di stampa dell’epoca, permettendo di ricostruire i fatti con un approccio storico e documentale. Uno spazio speciale sarà dedicato alla prevenzione degli infortuni nei cantieri e nei luoghi di lavoro, con la partecipazione della SUVA, per sensibilizzare le nuove generazioni e i lavoratori sui rischi ancora presenti nel mondo del lavoro.
Durante la serata inaugurale verrà presentata una nuova edizione del catalogo contenente documenti inediti di ricerca storica, che offrirà uno sguardo approfondito sulla vicenda, attraverso testimonianze dirette, analisi storiche e materiali finora poco conosciuti. A seguire, verrà proiettato il documentario di Nicolas Brun e Stéphane Marti, che offre una prospettiva attuale sulla tragedia del 1965, mettendo in luce le implicazioni sociali ed economiche di quegli eventi e il loro impatto sulla comunità migrante italiana in Svizzera.
L’evento avrà inizio alle ore 18:00 con gli interventi di: René Constantin, Direttore dell’EPCA; S. E. Gian Lorenzo Cornado, Ambasciatore d’Italia a Berna; Nicoletta Piccirillo, Console Generale d’Italia a Ginevra; Franz Ruppen, Presidente del Governo del Canton Vallese e Autorità locali. Seguiranno gli interventi dei co-curatori della mostra e del catalogo: Domenico Mesiano, Presidente dell’Associazione ItaliaValais e del Comitato ad hoc Mattmark; Stéphane Marti, Direttore esecutivo del Comitato ad hoc Mattmark.
Essi illustreranno gli obiettivi e i contenuti dei progetti previsti nell’ambito della Commemorazione del 60° Anniversario di Mattmark del 2025, con un focus sulle attività di sensibilizzazione e sul coinvolgimento delle nuove generazioni. Sarà inoltre evidenziato il ruolo del lavoro migrante nella costruzione della Svizzera moderna, sottolineando la necessità di politiche più inclusive e di un costante impegno per la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Attraverso questa iniziativa, si vuole rafforzare il legame tra memoria e impegno civile, affinché la tragedia di Mattmark non venga dimenticata e possa essere monito per il futuro.