Il Consiglio di Stato: Piano di misure per combattere l’inflazione

Il Consiglio di Stato: Piano di misure per combattere l’inflazione

Piano di misure per combattere l’inflazione

Nell’attuale contesto di inflazione e aumento dei premi dell’assicurazione sanitaria, il Consiglio di Stato ha deciso di aumentare l’importo dei sussidi e delle indennità abitative come misura di sostegno volta a tutelare il potere d’acquisto delle famiglie. Prevedeva inoltre un aumento degli assegni familiari e del pacchetto di mantenimento per i beneficiari dell’assistenza sociale. (vedi presentazione ).

Contributi all’assicurazione sanitaria

L’inflazione osservata negli ultimi mesi in Europa e in Svizzera sta determinando un calo del reddito disponibile per un gran numero di famiglie, in particolare nella classe media. Il Consiglio di Stato vuole che le persone interessate beneficino di un sostegno per proteggere il loro potere d’acquisto. A questo proposito, uno dei meccanismi individuati come più efficaci consiste nell’operare maggiormente in termini di riduzione individuale dei premi sanitari aumentando l’ammontare dei sussidi sanitari. Il governo è consapevole che i premi gravano pesantemente sui bilanci delle famiglie. L’aumento dei premi nel 2023 rende questa misura ancora più rilevante.

Pertanto, il Consiglio di Stato ha trasmesso al Gran Consiglio un progetto di modifica della legge di attuazione della legge federale sull’assicurazione sanitaria (LaLAMal), che prevede un aumento, per l’anno 2023, delle sovvenzioni mensili da 10 a 20 franchi per adulti, 15 franchi per i giovani (dai 18 ai 25 anni ) e 10 franchi per i bambini. Questo disegno di legge, preventivato a 26 milioni di franchi, andrà a beneficio di oltre 137.000 persone l’anno prossimo.

Consulta la tabella dei nuovi importi per ciascuna categoria di sovvenzioni

Indennità di alloggio

Dal 1° aprile 2023, in occasione del prossimo rinnovo delle prestazioni, l’importo massimo dell’indennità abitativa aumenterà da 1.000 a 1.400 franchi /camera/anno. Questa disposizione è valida solo per un anno. 4850 famiglie con il reddito più basso, la cui indennità abitativa è attualmente limitata a 1000 franchi /camera/anno, saranno interessate da questo aumento. Dopo aver alzato il tetto a 1400 franchi /pezzo/anno, 3600 di loro potranno beneficiarne. Anche gli altri 1.250 vedranno aumentare la propria dotazione, senza raggiungere questo importo massimo. Questa modifica dei regolamenti di attuazione della legge generale sull’alloggio e la protezione degli inquilini (RGL) consentirà quindi a molte famiglie di vedere migliorare la propria situazione finanziaria. Le famiglie attualmente al di sotto del massimale non sono interessate da questa misura. Restano, inoltre, invariate le condizioni per la concessione dell’assegno abitativo.

Assegni familiari

Il governo ha inoltre modificato i regolamenti attuativi della legge sugli assegni familiari al fine di precisare che l’indicizzazione degli importi degli assegni viene adeguata con decreto sulla base della situazione di settembre per quanto riguarda l’evoluzione dei prezzi. La variazione dell’indice dei prezzi al consumo di Ginevra a settembre 2022 corrisponde a un aumento del 3,7% dall’ultimo aggiustamento. Dal 1° gennaio 2023 l’importo dell’assegno di nascita o di accoglienza aumenterà così da 2.000 a 2.073 franchi , quello dell’assegno per figli da 300 a 311 franchi per un figlio da 0 a 16 anni e da 400 a 415 franchi per un figlio di 16 anni a 20. Anche quella dell’indennità di formazione passa da 400 a 415 franchi .

Pacchetto di mantenimento per i beneficiari dell’assistenza sociale

Infine, visto il generale aumento del costo della vita, il Consiglio di Stato ha modificato i regolamenti attuativi della legge sull’integrazione e l’assistenza sociale individuale al fine di aumentare immediatamente il tasso forfettario da 986 a 1006 franchi.