Quando le mestruazioni sono dolorose

a cura della Dott.ssa Valentina Mercanti

Che cosa è la dismenorrea?

La dismenorrea è una mestruazione accompagnata da dolori pelvici che durano da almeno 6 mesi. I dolori associati alla dismenorrea sono spesso definiti come crampi o vere e proprie coliche; sono riferiti alla regione sopra-pubica, dorsale o lombare. Altri sintomi possono essere presenti come cefalea, nausea, vomito, diarrea e inappetenza.
La dismenorrea è definita come “precoce” se i dolori iniziano il primo giorno del ciclo; “tardiva” se i dolori si manifestano nei giorni successivi. Ne soffrono più frequentemente le donne di meno di 30 anni e soprattutto le adolescenti. Tra i fattori di rischio troviamo il basso peso corporeo, la carenza nutrizionale e il fumo, che è stato associato con un aumento della durata dei sintomi.

Quali possono essere le cause?

I dolori mestruali possono essere puramente associati a dei cicli ovulatori normali, senza nessuna causa organica. Di questo tipo di dismenorrea, definita come “primaria”, soffrono soprattutto le donne tra i 15 e i 19 anni. I dolori cominciano poco prima o con l’inizio delle mestruazioni, durano 2-3 giorni e possono essere associati a colon irritabile, vulvodinia ed emicranie. In altri casi i dolori mestruali sono “secondari”, ovvero associati a lesioni organiche come fibromi, cisti o ascessi, oppure a infezioni delle vie genitali o a malattie ginecologiche come l’endometriosi. In questi casi i dolori possono cominciare 1 o 2 settimane prima delle mestruazioni e possono persistere dopo le mestruazioni.

Come si diagnostica la dismenorrea?

Come sempre, l’anamnesi dettagliata dei sintomi è molto importante e sarà seguita da un accurato esame clinico e da un esame pelvico; quest’ultimo non verrà praticato nel caso di pazienti adolescenti senza attività sessuale. Sarà poi importante praticare un’ecografica per poter escludere delle cause organiche e poter quindi distinguere una dismenorrea primaria da una secondaria. Più raramente sarà necessario ricorrere ad altri esami diagnostici come la risonanza magnetica.

Come si cura?

Nel caso di dismenorree secondarie a cause organiche come fibromi o cisti, il trattamento sarà mirato a rimuovere le cause. Nel caso di dismenorree primarie dovute a cicli ovulatori, il trattamento sarà farmacologico e mirato a ridurre e prevenire l’insorgenza del dolore, nel rispetto delle esigenze della donna e della coppia, come nel caso di desiderio di una gravidanza.

Dr. Valentina Mercanti

Specialista FMH
in ginecologia e ostetricia Ginevra