Prima edizione dell’Operazione sdraio
“La sedia a sdraio incarna la democratizzazione di un ozio, di un lusso e di un potere troppo a lungo riservato a un élite…”
Marielle BRIE, storica dell’arte – Storia della sedia a sdraio
Al di là delle sfide che le società umane devono affrontare oggi, la particolare situazione sanitaria che il nostro pianeta sta attraversando da più di un anno porta ognuno di noi a mettere in discussione “il mondo di prima”, nella prospettiva di pensare e inventare un “mondo dopo” che, speriamo, avrà imparato qualche lezione da questa crisi che si dice senza precedenti.
La scorsa estate, privati dei viaggi che di solito caratterizzano il periodo delle vacanze, molti di noi hanno dovuto riconsiderare i loro piani, rinunciare a destinazioni lontane, pacchetti all-inclusive, spiagge o semplicemente al viaggio annuale a casa per vedere i nostri cari… In questo contesto, molti di noi volevano riscoprire i piaceri semplici di una vacanza vicino a casa, e forse anche riscoprire il gusto dimenticato del tempo passato a non fare niente, a rilassarsi, a godersi la dolcezza infinita di un momento di ozio, come rubato da quest’epoca che ci chiede di fare sempre di più, sempre più velocemente…
Oggi, alla vigilia di un’estate che ci auguriamo sia sinonimo di ritorno a una situazione di salute ristabilizzata, abbiamo il piacere di proporvi il progetto “Operation transat”, che vi permetterà di riscoprire il piacere del relax, approfittando dell’ambiente incantevole del Parc Floraire, comodamente seduti su una delle sdraio dai colori scintillanti che il comune di Chêne-Bourg mette a disposizione della popolazione dal 15 giugno al 29 agosto 2021.
Il Parc Floraire, una cornice verde nel cuore del nostro comune, sarà così ancora più accogliente, offrendovi questo arredo paesaggistico, simbolo di relax e vacanze, per tutta l’estate, che sarà punteggiata da numerose attività per grandi e piccini (concerti, attività per bambini…).
Con “l’Operation transat”, le autorità del comune di Chêne-Bourg desiderano trasmettere un messaggio ottimista, un messaggio di vita e di ritorno ai piaceri semplici, e speriamo con tutto il cuore che questi pochi posti contribuiscano a favorire una “buona convivenza”, così importante in un contesto dove il legame e la ricchezza delle relazioni sociali diventano sempre più essenziali per la nostra qualità di vita.
Prima di lasciarvi godere appieno il parco sulla vostra sdraio, vorrei ringraziare calorosamente tutte le persone che hanno reso possibile questo progetto, in particolare i dipendenti del nostro servizio culturale, i dipendenti del servizio ambiente e spazi verdi, così come gli operatori sociali sul territorio (TSHM), che si occuperanno, con i loro giovani, della fornitura delle sdraio e della loro gestione.
A nome del Consiglio Amministrativo, vi auguro una grande estate al Parc Floraire e vi aspetto lì.
Jean-Luc Boesiger
Consigliere Amministrativo
