Ginevra seleziona il secondo sito per l’estensione del dispositivo degli operatori notturni
La città di Ginevra ha deciso di estendere il dispositivo degli operatori notturni e seleziona l’area Paquis-Grottes-Saint-Gervais. Lo afferma Christina Kitsos in una conferenza stampa tenutasi lo scorso 27 giugno presso l’Hotel-de-Ville 4.
Dopo una valutazione positiva del dispositivo pilota nell’area Ouches-Servette-Concorde-Charmilles-Saint-Jean, si è deciso di estendere il dispositivo anche nell’area Pâquis-Grottes-Saint-Gervais a partire dall’autunno 2023. Questa decisione è stata presa considerando il numero elevato di comportamenti incivili e interventi di polizia, l’alta attività notturna e la presenza di numerosi locali pubblici in quella zona. Inoltre, si è ritenuto importante preservare le scuole del territorio.
Il dispositivo degli operatori notturni è stato lanciato nel novembre 2021 nell’area Ouches-Concorde-Franchises-Servette-Charmilles-Saint-Jean. Si tratta di un team di due persone che effettua pattugliamenti notturni e sorveglianza sociale dalle 18:00 alle 2:00 del mattino, il giovedì, il venerdì e il sabato. Durante le loro ronde, interagiscono con le persone che incontrano, offrono mediazione in caso di conflitto e coordinano le situazioni con i servizi municipali o cantonali. Se necessario, coinvolgono anche le agenzie immobiliari e altri partner privati. Il loro obiettivo principale è rafforzare il senso di sicurezza, ridurre le molestie e favorire la coesione sociale nel quartiere.
Secondo la Magistrata Consigliera Responsabile della Coesione Sociale e della Solidarietà, Christina Kitsos, si tratta di un modo “di rispondere alle preoccupazioni dei residenti, di attuare una politica di prevenzione attiva, complementare alle azioni degli altri servizi pubblici, e di tenere conto delle evoluzioni nell’uso della città”.
Una valutazione condotta dallo studio Team Consult ha confermato l’efficacia del dispositivo degli operatori notturni. Grazie alle circa 200 ore di attività mensili svolte principalmente sul campo, gli operatori notturni hanno acquisito una forte legittimità e sono stati riconosciuti come attori privilegiati all’interno della rete di intervento sociale.
Nel quartiere di Plainpalais, dove si verificano molte problematiche relative all’utilizzo dello spazio pubblico, saranno attuati altri interventi complementari specifici condotti dal Servizio Gioventù e da partner associativi. Questo approccio mira a rispondere alle preoccupazioni dei residenti e a promuovere una politica di prevenzione attiva, che si affianca agli interventi degli altri servizi pubblici, tenendo conto delle mutate abitudini della città.
Oltre all’estensione del dispositivo alla zona Pâquis-Grottes-Saint-Gervais, saranno attuati alcuni interventi complementari di prevenzione anche a Planpalais. Questi interventi saranno condotti in collaborazione tra gli operatori notturni, gli operatori sociali sul campo e il personale delle associazioni Nuit Blanche e We Can Dance it. Durante otto sabati, dalle 18:00 a mezzanotte, tra giugno e settembre, si concentreranno sulla Plaine de Plainpalais al fine di promuovere la sicurezza e la coesione sociale in quella zona.
Decisioni equilibrate e ben pensate al meglio per rendere questo tema assai delicato che richiama anche le criticità della sicurezza e del savoir vivre, sempre più presenti nella vita quotidiana dei cittadini ginevrini.
Agnese Trevisan