Due scrittrici friulane presentano il loro libro a Ginevra
«L’esperienza sconvolgente di un ebreo fascista dalla guerra d’Etiopia alle leggi razziali».
Il romanzo narra la storia di Ruben, un ebreo fascista triestino che, sconvolto dal tradimento della fidanzata Teresa, decide di partecipare alla guerra d’Etiopia. Battaglie, imboscate, crudeli repressioni gli rivelano la realtà brutale della guerra. Ma un nuovo amore per una ragazza etiope che combatte nella resistenza antitaliana riesce a riempire la sua vita.
Il ritorno in Italia condanna Ruben all’infamia delle leggi razziali. Discriminazioni, rifiuti, solitudine, disperazione, paure segnano i suoi giorni, ma proprio sull’orlo del baratro ritrova sé stesso e la speranza, grazie all’amore di Teresa.
Daniela Galeazzi, scrittrice, è presidente dell’Associazione Culturale LiberMente che da anni attua progetti culturali e letterari volti alla promozione della lettura.
Giuseppina Minchella, storica e scrittrice, è presidente della giuria del Premio Letterario Nazionale Palmastoria dedicato al romanzo storico.
Insieme sono autrici de L’abiura (2015) e de Le vite di prima (2020).