Ambizione ragionata: un bilancio del Consiglio amministrativo della Città di Vernier
La legislatura si concluderà tra meno di sei mesi. Il tempo passa velocemente. Quando il 1º giugno 2020 il Consiglio amministrativo della Città di Vernier, composto da Martin Staub, Mathias Buschbeck e Gian-Reto Agramunt, ha assunto l’incarico, la crisi del Covid-19 imperversava. Questa crisi ha ovviamente segnato l’inizio della legislatura con il suo carico di drammi, ma anche di incertezze politiche e finanziarie.
Così, durante i primi mesi, le priorità si sono concentrate sul sostegno alle persone in difficoltà, seguito dalla stabilizzazione della situazione operativa e finanziaria. Le crisi si sono susseguite rapidamente con l’inflazione e in particolare con la crisi energetica. Grazie a una gestione rigorosa e a previsioni tempestive, le finanze sono rimaste sane e, nonostante i consistenti investimenti, il debito è persino diminuito.
Questo risultato non è frutto del caso, poiché fin dal suo insediamento, il Consiglio amministrativo ha voluto fissare ambizioni e una metodologia chiara. Ha stabilito degli obiettivi, valutandoli in modo trasparente a metà e alla fine della legislatura.
I risultati sono evidenti. Senza essere esaustivi, è comunque possibile descrivere alcuni traguardi.
Di fronte a una crescente domanda di posti negli asili nido, la Città di Vernier ha creato più di 150 posti nei quartieri dell’Étang e di Châtelaine. Purtroppo, ciò non è ancora sufficiente, quindi nella prossima legislatura dovrebbero essere creati due nuovi asili nido agli Avanchets e a Châtelaine.
Considerando la sfida climatica ed energetica, il Consiglio amministrativo ha voluto aumentare la produzione di energia fotovoltaica. Grazie a misure proattive, la produzione è aumentata del 390%.
Consapevole che, di fronte al riscaldamento globale, gli alberi giocheranno un ruolo sempre più importante, durante questa legislatura sono stati piantati 670 alberi.
Se la natura di Vernier affascina i suoi abitanti, con le rive del Rodano o un parco dell’Étang rinnovato, il pubblico può anche godere di una nuovissima stagione estiva con una serie di spettacoli, molti dei quali all’aperto.
Anche la politica culturale ha avuto un’accelerazione con l’avvio del cantiere del Concorde Espace Culture, un nuovo centro culturale a Châtelaine, il più grande progetto culturale a Ginevra da decenni. Permetterà alla popolazione di Vernier di avere un accesso privilegiato alla cultura, valorizzando al contempo il comune.
La popolazione anziana non è stata dimenticata, grazie alla stabilizzazione del programma “Seniors plus”. Grazie a queste azioni, assistenti sociali visitano gli anziani a domicilio per aiutarli nelle pratiche amministrative, permettendo loro di rimanere a casa in condizioni migliori e ricevere aiuti che talvolta non erano richiesti, un sostegno concreto per gli anziani.
Il Consiglio amministrativo ha affrontato anche il problema delle difficoltà economiche a fine mese. Troppe persone si trovano in difficoltà a causa degli imprevisti della vita. Grazie all’attivazione dei diritti, ogni persona ha accesso a risposte rapide da parte di specialisti sui propri diritti, consentendo interventi tempestivi e sostegni per evitare l’impoverimento.
Questi sono solo alcuni esempi delle azioni intraprese dal Consiglio amministrativo. Tuttavia, dimostrano che un esecutivo che agisce in modo coerente può ottenere risultati concreti pur gestendo con saggezza le finanze pubbliche.
Foto : “Ville de Vernier/Magali Girardin”