Ville de Genève: Open End 2 al cimetière des Rois

Ville de Genève: Open End 2 al cimetière des Rois

Open End 2 al cimetière des Rois
L’arte contemporanea si invita a entrare in un luogo di memoria

Per la seconda volta, Open End si occupa del cimetière des Rois, un luogo emblematico del patrimonio ginevrino. Organizzata dall’associazione DART, con il sostegno del Service des pompes funèbres, cimetières et crématoire, la mostra Open End 2 “Renegotiation” potrà essere visitata dal 15 settembre 2022 al 31 gennaio 2023. Le opere di una quindicina di artisti contemporanei e dell’Accademia Carrara si interrogano su un doppio tema di scottante attualità, l’esaurimento delle risorse naturali e gli eccessi delle nuove tecnologie.

Dopo una prima edizione nel 2016, Open End 2 offre nuovamente al pubblico un evento artistico al cimetière des Rois. Questo mitico cimitero è il luogo di riposo di molti dei personaggi più importanti di Ginevra, da Calvino a Jean Piaget, da Jeanne Hersch a Grisélidis Réal. Il drammaturgo Luca Depietri ha concepito la linea narrativa della mostra Open End 2 in questo luogo della memoria rivisitato come ancoraggio per una riflessione sulla disperata ricerca di alcune forme di immortalità e sull’esaurimento delle risorse naturali costantemente rinegoziate dall’uomo.

Open End 2 guarda decisamente al futuro, dove le nuove tecnologie sono all’avanguardia. Con il titolo “Renegotiation”, la mostra riunisce una quindicina di opere che prendono in prestito tecniche diverse come la scultura, l’installazione artistica o persino l’immagine virtuale, visibile attraverso un’applicazione offerta al pubblico. Tutti loro aguzzano il nostro sguardo sulle questioni all’opera nelle nostre società, sui rituali, sui simboli funerari e sui nostri legami con questo luogo così speciale che è il cimitero.

Artisti di fama

Tra gli artisti presenti a Open End 2 figurano John Armleder, Philippe Cramer, Vincent Du Bois, Chris Murner, Eric Van Hove, Eduardo Kac e gli studenti dell’Accademia Carrara di Maurizio Cattelan.

Per Vincent Du Bois, membro del DART ed espositore, “Open End 2 propone di vedere nel cimitero lo specchio un po’ rotto delle nostre società moderne. La calma e il silenzio di questi luoghi della memoria sono anche uno strumento per allontanarsi dall’accelerazione e dal frastuono incessante del progresso.

Che si tratti di una fuga individuale o di uno sforzo collettivo, i temi della mostra “ci mettono di fronte alle nostre vulnerabilità e al nostro impegno collettivo e ci costringono a interrogarci sull’emergere di nuovi rituali e sul nostro bisogno di solidarietà”, sottolinea Christina Kitsos, consigliere amministrativo responsabile del Dipartimento per la Coesione sociale e la Solidarietà.

Open End 2 potrà essere visitato al cimetière des Rois dal 15 settembre 2022 al 31 gennaio 2023. La mostra è accompagnata da una mappa e da una brochure di presentazione delle opere, che include anche i commenti di varie personalità.

L’inaugurazione di Open End è prevista per giovedì 15 settembre alle ore 17.00, alla presenza degli artisti.