la Sicilia dopo le vacanze estive al pranzo degli anziani

“L’Italie à portée de bouche”: la Sicilia dopo le vacanze estive

A 11 anni dalla nascita del progetto “L’Italie à portée de bouche”, una bellissima iniziativa che unisce comunità e tradizione, la SAIG (Società degli Amici Italiani di Ginevra) ha confermato ancora una volta il proprio impegno a mantenere vivo lo spirito dell’Italia tra i suoi partecipanti. Ogni mese, la SAIG organizza un pranzo per gli anziani del quartiere, creando un momento di convivialità e condivisione, dove i legami umani si rafforzano e i sapori della cucina italiana diventano un ponte che collega il presente al passato.

Giovedì 12 settembre, gli anziani del quartiere hanno risposto numerosi all’invito. Giunti quasi tutti insieme alla sede della SAIG, si sono ritrovati in un ambiente familiare e accogliente. L’atmosfera, come sempre calorosa, è stata resa ancora più speciale dalla presenza di alcune delle più celebri specialità della cucina siciliana: arancini dorati e fragranti, seguiti dai famosi cannoli alla ricotta, un vero simbolo della tradizione dolciaria dell’isola. Per molti dei partecipanti, questi piatti non erano soltanto un piacere per il palato, ma un richiamo nostalgico alla propria terra d’origine o ai ricordi di viaggi passati.

L’équipe della SAIG, composta da volontari sempre pronti a dare il massimo per i propri ospiti, ha dato il benvenuto ai 20 anziani presenti con grande entusiasmo. Giuseppe Pelleriti, insieme a sua moglie Rosa Maria, Jannet Cunto, Claude Romanato, Francesco Decicco e sua moglie Rachele, e Giovanni Caruso e il Presidente dell’ACAS, Vincenzo Bartolomeo, hanno contribuito a creare un’atmosfera carica di emozioni. Non si trattava solo di un pranzo, ma di un incontro di cuori e menti, dove ognuno ha portato con sé storie, ricordi e sorrisi.

La SAIG, da sempre sensibile al benessere dei suoi membri più anziani, sa quanto sia importante per loro mantenere vivi i contatti sociali e sentirsi parte di una comunità attiva. Non è solo una questione di cibo, ma di creazione di spazi dove le persone possono sentirsi ascoltate e apprezzate. In quest’ottica, la protezione del loro benessere è diventata una priorità costante. Ogni incontro è organizzato con cura e dedizione, per garantire che ognuno possa sentirsi accolto e a proprio agio. Questo approccio riflette la convinzione profonda che rispettare il passato e chi lo rappresenta sia fondamentale per costruire un presente più ricco e un futuro degno di essere vissuto.

L’appuntamento mensile con il pranzo della SAIG, che quest’anno festeggia 11 anni di attività, è diventato un evento attesissimo dalla comunità. Non solo gli anziani del quartiere, ma anche i volontari e gli organizzatori aspettano con impazienza questo momento di condivisione e gioia. Anche in questa occasione, la SAIG ha accolto i suoi ospiti con il consueto calore, dando loro il benvenuto con un simbolico “Benvenuti in Italia”. Questo saluto, oltre a esprimere l’orgoglio di appartenere a una tradizione così ricca, rappresenta anche il legame profondo tra la SAIG e l’Antenna Sociale di Prossimità “Servette St Jean-Petit Saconnex” (ASP) della Città di Ginevra, con la quale la società collabora per realizzare iniziative sociali di grande valore.