Beach volley, basket 3×3, atletica, fitness urbano: il Centro sportivo di Varembé si potenzia
Le strutture modernizzate del Centro sportivo di Varembé sono state inaugurate oggi alla presenza delle consigliere amministrative Marie Barbey-Chappuis e Frédérique Perler.
Oltre ai tre campi da calcio esistenti (due campi sintetici a Varembé e uno situato in fondo al Parco Trembley), a un club di tennis da tavolo e a una piscina, il Centro sportivo di Varembé ora dispone delle seguenti attrezzature sportive:
2 nuovi campi da basket 3×3 aperti al pubblico (al posto del campo da basket in cemento);
1 nuovo campo da beach volley aperto al pubblico (al posto del campo in cemento);
1 zona di atletica modernizzata: lancio del peso, 4 piste da 100m, salto triplo, salto in alto e in lungo, aperta al pubblico e all’Associazione Atletica Ginevrina, così come ai suoi club membri;
1 nuovo fitness urbano: una zona per il riscaldamento e l’allenamento per lavorare su agilità, equilibrio, rinforzo muscolare con step e addominali, ecc.;
il tutto arricchito da zone varie, come un punto di raccolta (ad esempio per le scuole) con una forma astratta (che rappresenta un bersaglio) da utilizzare secondo la propria immaginazione, o ancora dei corridoi colorati a zig-zag che rappresentano una pista di atletica immaginata e destrutturata, per dirigere le persone da una parte all’altra del sito.
«Questo progetto si inserisce in un programma di modernizzazione e rinnovamento delle strutture sportive per rispondere alle crescenti esigenze dei club, delle scuole e degli abitanti, che sono sempre più numerosi a praticare sport negli spazi pubblici», ricorda Marie Barbey-Chappuis, consigliera amministrativa responsabile del Dipartimento di sicurezza e sport.
Lo Stadio di Varembé non aveva beneficiato di alcun lavoro di ristrutturazione dalla sua apertura nel 1987. I lavori, conclusi quest’estate dopo circa un anno, hanno permesso la ristrutturazione, la messa in sicurezza e l’adeguamento della zona con pavimentazione morbida, destinata all’atletica e agli sport multidisciplinari. Anche il muro di recinzione, le barriere e il sistema di drenaggio sono stati completamente rinnovati.
Sono stati installati nuovi pali per l’illuminazione e proiettori LED ad alta efficienza, che permetteranno notevoli risparmi energetici e ridurranno l’inquinamento luminoso sugli edifici circostanti.
Infine, le aree verdi adiacenti alla pavimentazione morbida sono state ampliate per dare più spazio agli alberi e alle loro radici.
«Non essendo stati eseguiti che piccoli ritocchi negli ultimi 40 anni, questa ristrutturazione completa era diventata più che necessaria per rispondere alle attuali esigenze tecniche e operative, così come per motivi di sicurezza e comfort per gli atleti», secondo Frédérique Perler, consigliera amministrativa responsabile del Dipartimento dell’urbanistica, delle costruzioni e della mobilità.
Questi lavori permetteranno di offrire agli utenti (pubblico, associazioni sportive e scuole, in particolare per le giornate sportive) uno spazio sportivo perfettamente adatto agli allenamenti, ai campionati e ai giochi.