La SAIG premia le otto Eccellenze italiane del 2021

di Carmelo Vaccaro

Lo scorso 23 settembre, la SAIG ha chiuso, con successo, la 3a Edizione del Premio “Eccellenze Italiane a Ginevra e in Svizzera Romanda”. Con un piano di protezione corrispondente alle disposizioni richieste dalle autorità medicali di competenza, la Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG), con il Patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Ginevra e dell’Istituto Italiano di Cultura di Zurigo (IIC), ha portato a termine, come da programma 2021, la premiazione di sette delle otto “Eccellenze Italiane”.

Curata dai nostri connazionali Luigi Crispoldi e Davide Giordano, rappresentanti della serata per l’Organizzazione Romanda per la Formazione e l’Integrazione Professionale (ORIF), partner della SAIG, hanno assicurato la parte culinaria in maniera eccellente.

Ad arricchire questa serata all’insegna dell’italianità, la presenza di diverse personalità politiche, civili ed ecclesiastiche quali il Consigliere di Stato Mauro Poggia, l’On. Simone Billi, il Consigliere Amministrativo della Città di Vernier Gian-Reto Agramunt, il Deputato al Gran Consiglio Daniel Sormanni, Mons. Massimo De Gregori della Nunziatura presso le Organizzazioni Internazionali, il Dirigente scuola Giorgio La Rocca, la Presidente dell’Ente Italiano Socio-Assistenziale Laura Guidi, la Presidente dell’Ente Assistenza Educativa (CAE) Virginia Cremonte, il Coordinatore dell’ITAL-UIL Svizzera Angelo Di Lucci, la cantante lirica Varduhi Khachatryan e molti altri amici della SAIG.

Ad accogliere le Eccellenze della serata e gli invitati, i Presidenti delle Associazioni aderenti alla SAIG ed i membri del Comitato(i quali, congiuntamente al Coordinatore Vaccaro, hanno organizzato la consegna delle targhe e le pergamene ai professionisti designati), nello specifico, Vincenzo Bartolomeo ACAS, Menotti Bacci Ass. Lucchesi, Guglielmo Cascioli Ass. LARE, Francesco Decicco, Ilaria Di Resta e Gino Piroddi. A presentare i premiati di questa terza edizione, due altre professioniste che operano a Ginevra Quali Ilaria Di Resta e Laura Facini.

Il Coordinatore SAIG, insieme al Comitato, ha dato il via alla serata con i tradizionali saluti agli ottanta ospiti invitati alla cerimonia di premiazione. Scopo della serata, riconoscere il valore aggiunto che i nostri connazionali all’estero, professionisti di indiscusso ed alto livello, apportano nei diversi settori lavorativi fuori dai confini della nostra Patria. Si tratta di italiani che hanno studiato in Italia che, come ampiamente riconosciuto nel mondo, offre un sistema scolastico/universitario che permette una formazione solida e di altissimo livello che ha permesso l’esplosione delle carriere all’estero nei vari ambiti professionali.

Chi sono stati i premiati del 2021

Dott.ssa Laura Accerboni

Nata a Genova nel 1985, Laura Accerboni ha ottenuto presso l’Università di Genova la Laurea triennale in Lettere Moderne, mentre ha conseguito il Master in Lingua, Letteratura e Civiltà Italiana presso l’Università della Svizzera Italiana di Lugano. Da novembre del 2019 si è trasferita a Ginevra con la sua famiglia.

Si occupa di poesia, traduzione poetica e fotografia.
Ha pubblicato le raccolte poetiche “Attorno a ciò che non è stato” (Edizioni del Leone, 2010), “La parte dell’annegato” (Nottetempo, 2015) e “Acqua acqua fuoco” (Einaudi, 2020).

Laura Accerboni si è sempre dedicata all’organizzazione di eventi letterari e artistici e a collaborare con diversi Festival e associazioni. È stata inoltre ospite di numerosi festival internazionali in tutto il mondo; festival non solo di poesia, ma anche cinematografici, grazie al suo più recente interesse per il rapporto tra la poesia e le arti figurative, l’immagine e la realtà virtuale.

È tra i fondatori dell’agenzia letteraria transnazionale Linguafranca e fa parte del comitato direttivo della Società Dante Alighieri di Ginevra, per la quale cura le attività culturali.

Dott. Eviano Arrigoni

Eviano Arrigoni è nato a Ginevra da genitori entrambi italiani: la mamma di Pinerolo, in provincia di Torino, e il papa di San Pellegrino, in provincia di Bergamo, emigrati tutti e due a Ginevra poco dopo la guerra.

Cresciuto nel quartiere di Malagnou – Eaux Vives, ha ottenuto la maturità al Collège Calvin. Dopo aver conseguito la laurea in medicina all’università di Ginevra, ha svolto una formazione in medicina interna. con il Prof. Muller, diventando membro dell’associazione professionale FMH – Federazione dei medici svizzeri.

In seguito si è orientato professionalmente verso la gastroenterologia, inizialmente a Ginevra, poi, per più di un anno, a Parigi. Tornato a Ginevra, ha ricoperto il ruolo di capo clinica all’ospedale di Ginevra, dove in seguito è rimasto « consultant ».

Attualmente esercita come gastroenterologo in uno studio in centro città.

Prof. Francesco Bartoletti

È attualmente professore di violoncello al Conservatorio di Ginevra, è stato finalista e premiato in diversi concorsi internazionali, in trio al Concorso Zinetti di Verona e al Concorso Migros di Zurigo, e in duo, violoncello-pianoforte, al Concorso Schubert di Alessandria. In Svizzera, ai Conservatori di Losanna e Ginevra, ha vinto due primi premi di Virtuosità con distinzione in violoncello e musica da camera.

In varie occasioni è stato invitato a partecipare a diversi programmi radiofonici (SDR, RSR-Espace2) e ha tenuto numerosi recital in Svizzera, Italia, Francia, Irlanda e Germania grazie al sostegno delle fondazioni Pro Helvetia e Ernst Gôhner.

Ha eseguito le Variazioni Rococò di P. I. Tchaikovsky come solista con l’Orchestre de Chambre de Lausanne. Dal 2003, Francesco è membro del Paderewski Piano Trio, che gli permette di esibirsi regolarmente su palcoscenici internazionali.

Dott.ssa Paola Bezzi

Si è laureata in Scienze Biologiche all’Università di Pavia nel 1993 e ha conseguito il titolo di dottorato di ricerca in Scienze Farmacologiche presso l’Università degli studi di Milano nel 1998. Dal 2005 dirige un laboratorio di Biologia delle cellule gliali presso il dipartimento di Neuroscienze fondamentali alla facoltà di Medicina dell’Università di Losanna e dal 2019 è professore associato presso la facoltà di Medicina dell’Università di Roma La Sapienza.

La sua attività di ricerca è volta a studiare i meccanismi cellulari che stanno alla base delle malattie psichiatriche legate a deficit dello sviluppo cerebrale come per esempio la schizofrenia e l’autismo. L’approccio della Professoressa Bezzi è particolarmente innovativo perché si focalizza su un gruppo di cellule a forma di stella (astrociti) che sono state fino ad ora poco studiate pur avendo un ruolo molto importante come supporto ai neuroni.

I suoi studi sono considerati pionieri nel campo della neurobiologia perché sono stati i primi a dimostrare che gli astrociti possono comunicare attivamente con i neuroni rilasciando sostanze chimiche a cui la Professoressa Bezzi ha dato il nome di « gliotrasmettitori ». Queste prime scoperte sono state pubblicate su prestigiose riviste internazionali tra le quali per esempio Nature e hanno aperto un nuovo campo di ricerca su queste cellule fino ad allora dimenticate.

Due recenti scoperte pubblicate dal team di ricerca guidato dalla Dott.ssa Bezzi hanno dimostrato i meccanismi che regola la maturazione degli astrociti che sono essenziali nel corretto sviluppo della parte frontale della corteccia cerebrale, l’area più coinvolta nella formazione della nostra personalità e il cui mal funzionamento sta proprio alla base dei problemi cognitivi associati alla schizofrenia. La scoperta del ruolo essenziale degli astrociti nello sviluppo del cervello è stata recentemente insignita della « copertina » da parte degli editori della rivista, in segno di apprezzamento dell’importanza dei risultati ottenuti.

I risultati della Professoressa Bezzi sono particolarmente promettenti, per non solo per la comprensione del funzionamento del cervello, ma anche per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche per le malattie del neurosviluppo.

Sig. Ettore Ciraudo

Di origine calabrese, Ettore Ciraudo è uno dei migliori ristoratori conosciuti sulla piazza di Ginevra. Con il suo famoso ristorante (Da Ettore) a Meyrin, propone e rivisita le specialità culinarie della sua Calabria e dell’Italia.A Ginevra da circa 55 anni, ha iniziato dal più umile mestiere in un ristorante per poi scalare il successo nella ristorazione.

Conosciuto anche per la sua generosità il Sig. Ciraudo non ha mai tagliato il cordone ombelicale con l’Italia, mettendo sempre in evidenza i suoi valori con orgoglio senza mai lamentarsi Un ristoratore di successo trentennale, non poteva sfuggire all’attenta valutazione dell’italianità di cui la SAIG ne è costantemente alla ricerca.

Non si avevano dubbi che la categoria dei ristoratori all’estero fosse una delle innumerevole eccellenze che si rivelano essere gli ambasciatori del gusto del Made in Italy nel Mondo.

Dott. Luca Malgeri

Laureato in fisica presso l’Università della Calabria nel 1992. PhD in fisica Universita’ la Sapienza Roma1 nel 1996. Research Fellow al CERN dal 1997 al 1999.

Maitre assistant all’Universita’ di Ginevra dal 2000 al 2003. Nel 2003 staff CERN e dal 2007 Principal Research Physicist sempre al CERN.

Ruoli di responsabilità in diversi esperimenti.
Coordinamento di gruppi di analisi di fisica e di rivelatori, sia nell’esperimento L3 al LEP che in CMS al Large Hadron Collider.

Dal 2020 responsabile (spokesperson) dell’esperimento CMS.

Prof. Carlo Enrico Roggia

Carlo Enrico Roggia si è formato presso le università di Padova e di Basilea, dove ha conseguito il dottorato rispettivamente in Filologia romanza ed italiana, nel 2001, e in Linguistica italiana, nel 2008.

È stato ricercatore del Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca, e ha tenuto corsi e seminari nelle università di Basilea e Losanna.

Attualmente è professore associato di Linguistica italiana all’Università di Ginevra, dal 2016.

I suoi interessi si dividono tra linguistica descrittiva (diacronica e sincronica), storia della lingua italiana e storia delle idee linguistiche.

È autore di ben quattro monografie che spaziano da Poliziano a Gadda alla linguistica sincronica, e di numerosi articoli pubblicati su riviste scientifiche internazionali dedicati a sintassi e linguistica del testo, alla stilistica letteraria, alla storia della lingua italiana e a Gadda.

Dott.ssa Silvia Stringhini

La Dott.ssa Silvia Stringhini era assente per motivi personali. Gli verrà consegnato in un altro momento.

Si ricorda che, il Premio delle “Eccellenze Italiane in Svizzera Romanda”, ideato dalla SAIG, vuole essere un meritato riconoscimento nonché un ringraziamento a quella fascia di italiani, sconosciuti o poco conosciuti nel mondo associazionistico e dalle autorità locali per l’importante e continuo lavoro portato avanti con la professionalità che li contraddistingue e li definisce. Veri italiani che, per scelta o per necessità, si sono trasferiti all’estero ove, forti della loro italianità, ricoprono oggi posizioni importanti che non solo danno lustro all’Italia, ma contribuiscono anche all’economia locale ed allo sviluppo di progetti importanti. Una vetrina che afferma e conferma il ruolo fondamentale dell’italianità nel Cantone di Ginevra.

La SAIG ringrazia Riccardo Galardi per la sua preziosa collaborazione ed i ragazzi dell’Organizzazione Romanda per la Formazione e l’Integrazione Professionale (ORIF) per l’eccellente servizio professionale.