Gian-Reto Agramunt: chi sono gli amministratori della Città di Vernier?

Gian-Reto Agramunt: chi sono gli amministratori della Città di Vernier?

Gian-Reto Agramunt: chi sono gli amministratori della Città di Vernier?

Per farli conoscere meglio alla comunità italofona del Cantone, attraverso le piattaforme informatiche, la Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG), nel 2023, ha programmato una serie di interviste e incontri con i consiglieri amministrativi delle città partner.

Nell’ultima tornata elettorale del 2020, la Città di Vernier ha rinnovato quasi tutto il Consiglio amministrativo. Uno dei due nuovi eletti è Gian-Reto Agramunt che, dal 1° giugno 2022 al 31 maggio 2023, assumerà la carica di sindaco della seconda città del Cantone dopo Ginevra.

Per conoscere meglio il sindaco Gian-Reto Agramunt, gli abbiamo chiesto di rispondere ad alcune domande per conoscere questo giovane avvocato, che proviene dalle file del partito PLR Les Libéraux-Radicaux.

Signor Agramunt, come valuta la sua prima esperienza nel Consiglio amministrativo della Città di Vernier e anche come Sindaco?

È un’esperienza favolosa in cui abbiamo un’amministrazione di circa 700 persone per attuare il programma politico che io e i miei colleghi dell’esecutivo di Vernier abbiamo preparato. L’obiettivo è essenzialmente quello di far evolvere Vernier in modo che la città sia il più piacevole possibile.

Molti pensano che la carica di sindaco sia speciale rispetto a quella di consigliere amministrativo. Tuttavia, non è questo il caso, poiché questa funzione è puramente onorifica. La differenza rispetto a un consigliere amministrativo è che il sindaco è incaricato di tenere le riunioni del consiglio amministrativo. Il Sindaco non ha quindi un voto decisivo nei dibattiti.

Il Cantone di Ginevra ha visto eleggere molti giovani della nuova generazione di politici nelle ultime elezioni comunali del 2020, quali novità avete nelle vostre idee per migliorare la vita dei cittadini di Vernier?

Mi fa piacere che mi consideri giovane a 41 anni. Detto questo, i miei colleghi e io abbiamo messo in atto un programma di legislatura piuttosto ambizioso per il periodo 2020-2025. È possibile consultarlo al seguente indirizzo: www.vernier.ch/fr/politique/conseiladministratif/programme (dal 06.02.2023). Vi rimando in particolare per i dettagli.

In termini generali, volevamo cambiare le dinamiche portando maggiore vicinanza, trasparenza e accessibilità alla popolazione. Per quanto riguarda la prossimità, siamo convinti che il livello comunale tragga gran parte della sua forza dalla vicinanza delle autorità e dell’azione politica alla popolazione.

Per quanto riguarda la trasparenza, essa offre agli abitanti la possibilità di comprendere il significato dell’azione delle autorità, di verificarne la validità e di assicurarsi che la sua gestione avvenga in modo etico, efficiente e parsimonioso. Infine, per quanto riguarda l’accessibilità, intendiamo semplificare le procedure all’interno dell’amministrazione con la qualità delle risposte. Ad esempio, abbiamo allestito un punto di accesso raggruppato presso il Municipio, per continuare non solo a offrire un servizio diretto, ma anche a semplificare la vita dei cittadini di Vernier. Presto riprogetteremo anche il nostro sito web, per renderlo più facile da usare, ma anche per consentire alle persone di avviare le procedure online senza doversi recare da nessuna parte.

Vernier è la seconda città più grande del cantone dopo Ginevra ed è anche una città con molti negozi, industrie e diversi centri commerciali, quale messaggio di immagine della città vuole comunicare il Consiglio amministrativo?

Ad oggi, a Vernier vivono più di 37.000 abitanti. Sono distribuiti su 9 quartieri, l’ultimo dei quali è il quartiere dell’Etang. Ognuna di queste aree ha un’atmosfera propria, con negozi locali, centri commerciali, edifici pubblici e aziende. Anche se può sembrare strano visto il numero di abitanti di questi diversi quartieri, ognuno di essi è una sorta di “piccolo villaggio” dove la stragrande maggioranza degli abitanti si conosce. C’è una discreta quantità di attività avviate dalle associazioni o dai servizi comunali. Vernier è un posto fantastico in cui vivere!

La comunicazione, la cultura e la tecnologia sono alcune delle pietre miliari di una sana evoluzione della società civile nel terzo millennio. Questi sono anche alcuni dei dipartimenti di cui lei è responsabile a Vernier. Pensa di essere soddisfatto delle prestazioni di questi dipartimenti e cosa vorreste migliorare?

Sarebbe pretenzioso dire che tutto è perfetto. Tuttavia, i tre servizi da lei citati funzionano abbastanza bene. Ci sono sempre nuovi elementi che vorrei vedere implementati. Ad esempio, dato che nel Cantone di Ginevra la programmazione culturale dedicata a un pubblico giovane è scarsa o inesistente, vorrei che il Servizio culturale della città di Vernier offrisse questo tipo di servizio alla popolazione. L’obiettivo è far conoscere ai più giovani la cultura.

La Redazione ringrazia il Sindaco Gian-Reto Agramunt e gli augura un buon lavoro unitamente ai suoi colleghi del Consiglio amministrativo della Città di Vernier

Foto: ©MagaliGirardin