La Confederazione approva il 1 ° aggiornamento del Piano Regolatore Cantonale Ginevra 2030, strumento essenziale per la transizione ecologica del nostro territorio
Il 18 gennaio 2021 la Confederazione ha approvato l’aggiornamento del Piano Regolatore Cantonale 2030 (PDCn 2030). La Confederazione conferma così gli orientamenti perseguiti dal Cantone in materia di sviluppo sostenibile. Questo primo aggiornamento rafforza la resilienza del nostro territorio di fronte ai cambiamenti climatici favorendo la città compatta, riducendo l’influenza dei progetti nelle aree agricole e rafforzando la sovranità alimentare. Difesa dal Consiglio di Stato, questa visione è oggi riconosciuta come la risposta per uno sviluppo territoriale che preserva la biodiversità con progetti urbani a bassa impronta di carbonio. Questo primo aggiornamento mirava ad adeguare il PDCn 2030 alle nuove direttive federali al fine di rimuovere alcune riserve formulate dalla Confederazione quando fu approvato nel 2015. Questo lavoro di aggiornamento ha anche permesso di fugare i timori legati alla densificazione della zona della Città e pacificare l’aspetto della mobilità, attraverso un migliore coordinamento con lo sviluppo urbano.
La Confederazione conferma le linee guida cantonali di pianificazione
In particolare, ha accolto con favore le misure adottate per garantire la protezione delle aree di rotazione delle colture (SDA) a lungo termine e per rafforzare lo sviluppo urbano nell’entroterra. Incoraggia il Cantone a proseguire le azioni intraprese. La Confederazione ha inoltre convalidato i supplementi relativi al cambiamento climatico, alla protezione del territorio forestale cantonale e alla geotermia.
Proteggere l’area agricola e la terra migliore
Per rispettare in modo sostenibile la quota SDA del cantone, fissata a 8.400 ettari , è stato sviluppato uno strumento di monitoraggio dello spazio rurale che consente di monitorare accuratamente l’utilizzo di SDA nel territorio cantonale.
Inoltre, un piano d’azione prevede la riclassificazione in zona agricola di appezzamenti coltivati situati in zone edificabili, la riabilitazione di appezzamenti degradati, la bonifica di siti inquinati, la riabilitazione di terreni modificati senza autorizzazione, l’integrazione nell’inventario delle parcelle incluse nel vino registrare quando la qualità del suolo lo consente, il trasferimento di orti attualmente in zone agricole in perimetri di zone edificabili non edificabili e lo smantellamento di costruzioni o impianti agricoli obsoleti.
Infine, l’influenza dei progetti sulla zona agricola è stata dimezzata rispetto alla versione approvata nel 2015, grazie a una revisione e prioritizzazione di tutti i progetti: riduzione dei perimetri, abbandono o rinvio ad un orizzonte di pianificazione più distante di alcuni progetti. Le estensioni previste per il 2030 rappresentano in questa nuova versione del PDC n l’1,5% della zona agricola.
Costruisci dove ha senso
La superficie edificabile del cantone di Ginevra è preziosa e il suo utilizzo deve essere ottimale. Per questo motivo, la densità è stata aumentata in alcuni progetti, in particolare a Cherpines . La distribuzione tra alloggi e attività è stata rivista in altre aree, ad esempio nell’ambito del progetto Praille Acacias Vernets (PAV) . Oggi, il rapporto tra due abitazioni e un posto di lavoro è ricercato nella maggior parte dei grandi progetti di sviluppo.
Continuazione della pianificazione cantonale
Dalla revisione del masterplan cantonale ora convalidata, sono state sviluppate importanti strategie in termini di arborizzazione, paesaggio, energia o isole di calore. Questi temi, integrati nella pianificazione territoriale, contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Consiglio di Stato in tema di emergenza climatica , (-60% di riduzione delle emissioni di GHG al 2030 e carbon neutrality al 2050).
In questo contesto, l’ufficio urbanistico ha avviato nel 2020 l’ approccio “Territorio, la suite” per riflettere collettivamente sulla direzione che la pianificazione cantonale dovrebbe prendere per integrare questi obiettivi a tutte le scale. Questo approccio prepara una revisione completa del piano generale cantonale, che il cantone intende avviare nel 2021.
La nuova versione del piano generale cantonale è disponibile QUI.
Visita il sito ufficiale del Cantone di Ginevra qui