Dichiarazione dei diritti dei bambini 2024: Ginevra ribadisce l’urgenza di agire per i bambini
Il 2024 segna il centenario della Dichiarazione di Ginevra, un testo che ha largamente ispirato l’attuale Convenzione sui diritti dell’infanzia dell’ONU, adottata nel 1989. Redatto dalla fondatrice di Save the Children, Eglantyne Jebb, questo documento rappresenta un momento storico poiché riconosce, per la prima volta, diritti specifici e universali ai bambini. In un contesto in cui i bambini di tutto il mondo sono vittime di violenze, la Città di Ginevra, il Comitato per i diritti dell’infanzia e tre ONG riconosciute per il loro impegno nella tutela dei diritti dei bambini hanno intrapreso una rilettura della Dichiarazione del 1924 alla luce delle sfide odierne. Questo nuovo testo, firmato da una ventina di personalità di fama internazionale, è stato presentato al Palais Eynard durante una cerimonia ufficiale, accanto al documento originale di Eglantyne Jebb, appositamente estratto dagli archivi cantonali. Il pubblico è invitato a partecipare firmando la Dichiarazione 2024 online su www.Declaration2024.org.
Un testo nato dopo la Prima Guerra Mondiale
La Dichiarazione del 1924, redatta in seguito alla Prima Guerra Mondiale, deve la sua forza alla chiarezza dei suoi cinque articoli, che si concentrano su salute, sicurezza, protezione, sviluppo e autonomia dei bambini. Data la situazione attuale, Ginevra, culla storica dei diritti dell’infanzia, non poteva lasciar passare questo centenario senza riaffermare il suo impegno, a livello locale e internazionale, a favore dei diritti dei bambini. Per questo motivo, la Città, il Comitato per i diritti dell’infanzia, Save the Children, Enfants du Monde e Terre des Hommes hanno unito le forze per riconoscere l’eredità di Eglantyne Jebb e ribadire l’urgenza di difendere i diritti dei bambini ogni volta che vengono minacciati.
C’è ancora molto da fare
Formulata in modo conciso in 10 articoli, la Dichiarazione di Ginevra 2024 sottolinea che resta molto da fare affinché tutti i bambini possano vivere in condizioni di dignità e benessere, al riparo dalla povertà e dalla violenza, in un ambiente pulito e sostenibile, favorevole al loro sviluppo e in cui le loro opinioni contino. Il testo evidenzia che, di fronte alle sfide attuali, i bambini richiedono un’attenzione urgente. Un punto chiave di questo appello è l’affermazione del diritto fondamentale di tutti i bambini a partecipare all’elaborazione delle politiche pubbliche.
Una dichiarazione da firmare con urgenza
Questo ambizioso testo è cofirmato dall’Alto Commissario per i diritti umani, dall’Alto Commissario per i rifugiati, dalla Sindaca di Ginevra, dal rappresentante della Svizzera nel Comitato per i diritti dell’infanzia, dalla presidente attuale e dagli ex presidenti del Comitato per i diritti dell’infanzia, dalla rappresentante speciale delle Nazioni Unite per la lotta contro la violenza sui bambini, dalla rappresentante speciale per i bambini nei conflitti armati, dalla Presidente del CICR e da due ex presidenti della Confederazione, tra gli altri.
Centinaia di persone nel mondo hanno già aggiunto il loro sostegno firmando il testo sul sito www.Declaration2024.org, inclusi rappresentanti di molte città svizzere come Losanna, Friburgo, Neuchâtel, Sion, Martigny, La Chaux-de-Fonds, Bienne, Vernier e Lancy.
Le voci dei sostenitori
Per la Sindaca di Ginevra, Christina Kitsos, “la situazione dei bambini nel mondo richiede un risveglio della nostra coscienza collettiva. Di fronte alle sfide attuali, come disuguaglianze sociali, crisi climatiche e transizione digitale, è urgente ascoltare i bambini e riconoscere il loro diritto fondamentale a partecipare all’elaborazione delle politiche pubbliche delle comunità in cui vivono. Questo è uno dei messaggi forti di questa Dichiarazione 2024.”
Philip D. Jaffé, membro del Comitato per i diritti dell’infanzia dell’ONU, invita a una mobilitazione urgente e a una volontà politica globale per rispettare, proteggere e garantire i diritti di tutti i bambini.
Inger Ashing, direttrice di Save the Children International, sottolinea che «nonostante molti progressi, mentre celebriamo la Giornata mondiale dell’infanzia, tanti bambini si trovano in un ambiente in crisi, in cui i loro diritti sono sistematicamente violati. Save the Children lavora con maggiore determinazione per dare ai bambini una piattaforma e promuovere i loro diritti. Per questo è essenziale dare nuovo slancio alla Dichiarazione di Ginevra.»
Eventi commemorativi
Per tutto il 2024, numerosi eventi hanno celebrato il messaggio di Eglantyne Jebb e la sua straordinaria modernità. Tra questi, l’inaugurazione di un asilo che porta il suo nome a Eaux-Vives e una conferenza sull’infanzia e il diritto di voto.
Foto: @Ville de Genève/Magali Giradin