Christina Kitsos Città di Ginevra: creare sinergie attorno alla solidarietà

Christina Kitsos Città di Ginevra: creare sinergie attorno alla solidarietà

Christina Kitsos Città di Ginevra: creare sinergie attorno alla solidarietà

“Tessere legami e affermare i nostri valori di solidarietà” – lo scrive Christina Kitsos, responsabile del Dipartimento della Coesione Sociale e della Solidarietà della Città di Ginevra, nella “Lettre d’information n°5 – Avril 2021”

La Consigliera Amministrativa evidenzia la necessità di rafforzare i legami solidali dopo un periodo pandemico che ha creato una seria difficoltà in tanti settori.

Di seguito il testo integrale

“Con l’arrivo della primavera e l’allentamento dei vincoli sanitari, siamo felici che la vita sociale possa gradualmente riprendere. Il Dipartimento della Coesione Sociale e della Solidarietà sta riadattando i suoi interventi proponendo attività, soprattutto all’aperto, che ci aiuteranno a stringere legami, rinnovare contatti e nutrire il nostro bisogno di scambio sociale e condivisione.

Con questa visione, cerchiamo di essere creativi nel rivedere i nostri servizi. Per esempio, l’organizzazione delle feste delle scuole è rivista in modo decentralizzato, per segnare la fine dell’anno scolastico con un momento di gioia.

Offrendo pasti gratuiti ai più bisognosi, lottando contro il mancato utilizzo dei sussidi e rendendo le attività di Cité Seniors accessibili al maggior numero possibile di persone, dimostriamo il nostro impegno nei confronti delle persone vulnerabili.

Infine, accolgo favorevolmente la recente decisione del Consiglio Municipale di allargare la cerchia dei beneficiari del sussidio per il rientro a scuola ai bambini senza permessi di soggiorno. Questa misura si applicherà dall’inizio dell’anno scolastico 2021, dato che i bilanci erano stati adattati di conseguenza. Sarà realizzato in collaborazione con la CCSI. Questo è un importante passo avanti per i diritti dei bambini, per l’uguaglianza e la giustizia sociale.

Vi auguro un bel mese di maggio, favorevole agli incontri e alle scoperte.”

Il dispositivo sociale ha funzionato

Si finalizza cosi lo scopo principale dell’analisi dei bisogni è quindi quello di individuare i problemi, le carenze, le cause di disagio o di malessere nella popolazione, ma anche le aree di possibile miglioramento in quegli ambiti che possono pregiudicare il benessere dei cittadini.

I sempre più crescenti problemi di precarietà della condizione occupazionale, collegata alla crisi dell’ultimo anno, hanno condizionato la fuoriuscita dal mercato del lavoro di una fascia di popolazione, da età e professioni diversi, che si è trovata pienamente impreparata a dover gestire la disoccupazione, oltre a un accesso ai servizi di supporto spesso ostacolato da barriere di varia natura. Si è trattato di verificare sul territorio la reale dimensione di tali fenomeni nel contesto e di valutarne le specifiche caratteristiche, per stabilire al meglio le modalità per affrontarle.

Con queste valutazione e primi soccorsi di aiuti, la Città di Ginevra protegge la fascia di popolazione che vive in una situazione precaria dovuti a diversi fattori, principalmente imposta all’interminabile pandemia. Quindi, l’apparato di sorveglianza che vigila sullo stato di salute della popolazione ginevrina ha funzionato e, tempestivamente, individuato le prime necessità che apre la porta verso quella normalità che tutti aspettiamo.

C.V.