Il “Samedi du Partage” si vive come una festa della condivisione

Il “Samedi du Partage” si vive come una festa della condivisione

Far nascere una rete locale di scambio attraverso un mega progetto sociale, come il “Samedi du Partage”, non è sicuramente semplice, ma farla diventare una festa della condivisione è sicuramente l’incoronazione di un’impresa comune di centinaia di volontari che si prestano a favorire la Fondazione Partage nella sua opera sociale.

Ginevra, apparentemente ricca e benestante come tante città del mondo, in realtà nasconde una realtà dove necessita uno sguardo particolare per migliaia di anime insufficienti ai bisogni della vita quotidiana. Una fetta di città che ha bisogni di essere aiutata alla sopravvivenza.

Non esagero di certo se affermo che, 4.500 sacchi di aiuti alimentari sono preparate ogni settimana, oppure, che sono 12.000 i beneficiari che ricevono aiuti alimentari da Partage, con 1.635 tonnellate di prodotti alimentari e 155 tonnellate di prodotti per l’igiene distribuite nel 2021. A ciò, nella missione della Fondazione Partage, si aggiunge la lotta allo spreco alimentare, che, nel 2021, ha salvato come 270.000 chili di cibo invenduto.

Proprio nella prospettiva di cercare di alleviare i problemi e migliorare la vita dei più sfortunati, Venerdi 25 e sabato 26 scorso, 1040 volontari si sono coalizzati per partecipato alla seconda raccolta solidale di novembre, denominata “Samedi du Partage”, coordinati in 90 commerci e supermercati sparsi nel Cantone, accogliendo una popolazione che ha dimostrato, ancora una volta, uno spirito di solidarietà: l’operazione ha permesso di raccogliere più di 193 tonnellate di generi alimentari e prodotti per l’igiene per le persone in difficoltà. Tra questi anche i 25 volontari della SAIG, che, per la maratona sociale dei due giorni, hanno presidiato la Migros e Denner del Centro Commerciale delle Charmilles.

L’associazione “Samedi du Partage”, è molto soddisfatta di questo risultato positivo, che rappresenta un aumento del 24% rispetto all’edizione di giugno, e questo nonostante un contesto economico teso – impatti di crisi in cui molte famiglie faticano ad arrivare a fine mese, per non parlare delle difficoltà di approvvigionamento dei banchi alimentari e delle associazioni di aiuto alimentare.

Ritengo sia giusto e doveroso ringraziare il gruppo della SAIG che in queste due giornate si è distinto per la pronta gentilezza dimostrata con i cittadini. Diversi presidenti, rappresentanti delle Associazioni aderenti e collaboratori alla SAIG, hanno inoltre dimostrato la compattezza nel promuovere i valori che hanno rappresentato l’associazionismo, quello puro, nel mondo.

Cosi mi pregio di citare coloro che hanno potuto dare la disponibilità per questa bella giornata solidale: i Presidenti Menotti Bacci, Ass. Lucchesi nel Mondo, Tommasina Isabella Valenzi, Ass. Calabrese, Guglielmo Cascioli, Latium LARE, Cosimo Petruzzi, Ass. Reg. Pugliese, Vincenzo Bartolomeo, Ass. Cultura e Arte Siciliana, nonché diversi membri dei comitati anche ai quali, vanno i ringraziamenti della SAIG: Antonio Folino, A. Bello, G. Pelleriti, V. Bacci, V. Vitale, F. Decicco, F. Doimo, M. Stefanelli, L. Bartolini M. Gasparini, Maria Ester Rombolà, Mario Blais, D. Andaloro, M. Finocchiaro, G. Olivadoti, J. Cunto, G. Rizzo, P. De Cesare, M. Kressibucher-Perugino. Nella giornata di sabato, abbiamo avuto il piacere di ricevere la visita del Presidente della Fondazione Partage, Marc Nobs.

La SAIG, nel collaborare con i professionisti del sociale e del volontariato, coopera a mettere in pratica il principio, fondamentale in una società predisposta, della solidarietà organizzata.

Per maggiori informazioni: https://www.partage.ch/