Iniziativa contro il bullismo di strada del Comune di Ginevra

Iniziativa contro il bullismo di strada del Comune di Ginevra

Lancy, Vernier, Meyrin e Carouge si uniscono all’iniziativa contro il bullismo di strada del Comune di Ginevra

Dal 1° giugno 2022, il Comune di Ginevra combatte il bullismo nello spazio pubblico attraverso la sua app gratuita “Ginevra in Tasca”, in collaborazione con il Servizio della polizia municipale. Consapevoli che questo problema va oltre i confini del Comune di Ginevra, i comuni di Lancy, Meyrin, Vernier e Carouge si uniscono ora a questa iniziativa e formeranno i loro agenti per assistere le vittime. Concretamente, sarà ora possibile segnalare casi di bullismo anche nel territorio di questi comuni e non solo nel Comune di Ginevra.

Fischi, commenti inopportuni sull’aspetto, toccamenti, sguardi insidiosi, ecc. sono comportamenti inaccettabili. La funzione di segnalazione “bullismo di strada” dell’app gratuita “Ginevra in Tasca” consente, dal 1° giugno 2022, a vittime, testimoni o persone vicine di segnalare i casi alla polizia municipale, contribuendo a rendere lo spazio pubblico più sicuro.

Da diversi anni, il Servizio della polizia municipale del Comune di Ginevra si è impegnato a sensibilizzare i propri agenti sulla tematica del sessismo comune e del bullismo nello spazio pubblico. Inizialmente come formazione continua, questo modulo è stato integrato nella loro formazione di base, in collaborazione con l’Istituto romando di ricerca e formazione sulle relazioni di genere, il “secondo Osservatorio”. Forti di questa esperienza, gli agenti della polizia municipale sono in grado di lavorare quotidianamente per individuare e prevenire situazioni problematiche e favorire un cambio di comportamento. È nell’ambito di questo approccio che il Comune di Ginevra ha voluto sviluppare uno strumento digitale per il pubblico allo scopo di contrastare il fenomeno.

Condivisione di esperienze

Lancy, Vernier, Meyrin e Carouge hanno scelto di unirsi al Comune di Ginevra. Gli abitanti dei comuni interessati potranno ora segnalare casi nel loro territorio e le polizie municipali potranno elaborare questi dati. È stata firmata una convenzione tra il Comune di Ginevra e i comuni sopra menzionati.

Questi ultimi potranno beneficiare dell’esperienza del Comune di Ginevra per creare unità specializzate nell’assistenza alle vittime, costituite da agenti appositamente formati per questa missione.

Reazioni dei comuni:

Comune di Ginevra

“Il Comune di Ginevra è felice di poter aiutare altri comuni nella lotta contro il bullismo di strada, poiché, a livello del Cantone, il 76% delle giovani donne tra i 15 e i 24 anni ne sono vittime e il 62% delle donne tra i 25 e i 34 anni”, ricorda Marie Barbey-Chappuis, Consigliera amministrativa responsabile della sicurezza nel Comune di Ginevra.

Comune di Lancy

“Questi comportamenti inopportuni devono essere combattuti perché sono intollerabili”, sottolinea Corinne Gachet, Consigliera amministrativa responsabile della sicurezza a Lancy. “Un richiamo all’ordine degli individui tramite interventi immediati della polizia municipale sarà quindi salutare”.

Comune di Vernier

“Estendendo ‘Ginevra in Tasca’ nel territorio di Vernier, si compie un piccolo passo per combattere il bullismo di strada”, sostiene Martin Staub, Consigliere amministrativo del Comune di Vernier responsabile della sicurezza. “È infatti inaccettabile che le donne esitino a muoversi per strada. La sicurezza nello spazio pubblico è una battaglia essenziale da combattere con tutti gli attori statali”.

Comune di Meyrin

“L’applicazione contro il bullismo di Ginevra in Tasca rappresenta per Meyrin l’opportunità di agire contro il bullismo di strada, una forma di inciviltà molto presente sul nostro territorio secondo i risultati dell’ultimo Diagnosi locale di sicurezza”, sottolinea Eric Cornuz, Consigliere amministrativo del Comune di Meyrin responsabile della sicurezza. “Questa applicazione rappresenta anche un primo passo per il Comune di Meyrin nel suo obiettivo di implementare progressivamente altre funzionalità ‘Smart City’ per gli abitanti e i visitatori nella nostra comunità”.

Comune di Carouge

“Questa estensione ai comuni suburbani, come Carouge, consente di aumentare la sensibilizzazione su un fenomeno che si diffonde insidiosamente nella vita quotidiana delle nostre strade”, spiega Raffaele Fraomene, consigliere amministrativo del Comune di Carouge responsabile della polizia municipale che assumerà la carica il prossimo 30 novembre. “Grazie a questa applicazione, Carouge offrirà anche uno strumento accessibile dai nostri dispositivi mobili per una maggiore sicurezza e soprattutto per tirare fuori dall’isolamento le vittime e preservarne la dignità”.