Con il secondo turno dell’elezione suppletiva del 19 ottobre 2025, si è concluso il processo democratico volto a sostituire Antonio Hodgers, storico esponente dei Verdi, che ha lasciato il suo incarico nel Consiglio di Stato della Repubblica e Cantone di Ginevra.

A succedergli sarà Nicolas Walder, anch’egli rappresentante dei Verdi, che si è imposto con un risultato solido e chiaro, raccogliendo il 49,6% dei suffragi e distanziando di oltre 5.600 voti il suo avversario, il candidato dell’UDC Lionel Dugerdil.

L’elezione di Walder conferma l’equilibrio politico all’interno del Consiglio di Stato, che mantiene invariata la propria composizione partitica. Nonostante il passaggio di testimone all’interno dello stesso partito, il risultato rappresenta un importante segnale di fiducia da parte dell’elettorato nei confronti della linea politica ecologista e progressista portata avanti dai Verdi negli ultimi anni.

Nel suo primo commento a caldo, visibilmente emozionato, Nicolas Walder ha voluto ringraziare tutti coloro che lo hanno sostenuto:

«Sono estremamente felice e orgoglioso della fiducia che la popolazione mi ha accordato. Ringrazio in particolare tutte le elettrici e gli elettori, così come i partiti e i movimenti di sinistra che hanno sostenuto la mia candidatura. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con gli altri sei colleghi del Consiglio di Stato per affrontare insieme le sfide che ci attendono.»

Il neo consigliere di Stato ha anche sottolineato quanto la campagna elettorale sia stata intensa e impegnativa, e ha riconosciuto il valore democratico del confronto con il suo avversario:

«È stata una corsa difficile, ma rispettosa. Ringrazio anche Lionel Dugerdil per il dibattito leale. Ora è tempo di rimboccarsi le maniche. Sono pronto a mettermi al lavoro con serietà e determinazione per rispondere concretamente ai bisogni e alle preoccupazioni della popolazione.»

L’elezione di Walder rappresenta anche una risposta chiara da parte dell’elettorato in difesa dei valori ecologisti, sociali e inclusivi, in un contesto politico cantonale e nazionale segnato da tensioni, trasformazioni e incertezze.

Al contempo, nel quartier generale dei Verdi, il clima era di grande entusiasmo. L’ex consigliere di Stato Antonio Hodgers, il cui ritiro aveva inizialmente destato preoccupazione tra le file della sinistra, è stato festeggiato e ringraziato per il suo importante contributo negli anni passati, mentre l’elezione di Walder è stata accolta come un segnale positivo di continuità e rinnovamento.

Con questa elezione, il Consiglio di Stato ginevrino prosegue il proprio lavoro con una squadra al completo, pronta ad affrontare con responsabilità le grandi sfide del presente e del futuro: dalla transizione ecologica alla giustizia sociale, dalla gestione del territorio alla promozione della convivenza civile.

I nostri più sentiti auguri di buon lavoro a Nicolas Walder, nuovo consigliere di Stato.
Che questo incarico possa essere all’altezza delle aspettative dei cittadini e delle cittadine, e contribuire in modo concreto a costruire una Ginevra più giusta, sostenibile e solidale.

Carmelo Vaccaro