Festival Friuli Venezia Giulia a Ginevra: la SAIG annovera un altro successo
La SAIG (Società delle Associazioni Italiane a Ginevra) ha registrato un altro notevole successo organizzativo con il Festival Friuli Venezia Giulia, svoltosi a Ginevra il 20 e 21 settembre 2024 presso la prestigiosa Sala Comunale di Plainpalais. Questo evento ha rappresentato non solo una celebrazione della cultura, delle tradizioni e delle eccellenze enogastronomiche del Friuli Venezia Giulia, ma anche un importante momento di incontro tra istituzioni italiane e svizzere, con l’obiettivo di rafforzare i legami tra le comunità e promuovere il patrimonio culturale e imprenditoriale del territorio friulano a livello internazionale.
La giornata del 20 settembre è stata caratterizzata dalla presenza di una delegazione di alto livello, guidata dal Presidente del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin. Al suo fianco vi erano figure di spicco come il Presidente dell’Ente Friuli nel Mondo, Franco Iacop, il Presidente di ITALEA, Maurizio Negro, figura centrale nell’organizzazione dell’iniziativa Gorizia-Nova Gorica 2025, evento di rilevanza internazionale per il Friuli Venezia Giulia. A loro si sono uniti rappresentanti comunali di alcuni comuni friulani, quali le Città di Cividale, Codroipo, Sauris in una dimostrazione di coesione territoriale e di impegno collettivo per la promozione della regione.
La delegazione ha anticipato l’arrivo degli espositori e ha avviato gli incontri istituzionali già dalla mattina, con un fitto programma di impegni che è iniziato alle 11:00 con la Città di Ginevra. La Sindaca di Ginevra, Christina Kitsos, ha ricevuto con grande cordialità la delegazione friulana presso il suggestivo Palais Anna et Jean-Gabriel Eynard. Si è trattato di un incontro di cortesia ma anche di un’opportunità per approfondire i rapporti tra Ginevra e la Regione Friuli Venezia Giulia, con particolare attenzione alle opportunità di scambi culturali ed economici. All’incontro erano presenti anche altre personalità di rilievo, tra cui la Console Generale d’Italia a Ginevra, Nicoletta Piccirillo, il Coordinatore della SAIG, Carmelo Vaccaro, figura chiave nell’organizzazione dell’evento, e la Presidente del Fogolâr Furlan di Ginevra, Agnese Trevisan, che rappresenta il cuore della comunità friulana a Ginevra.
Dopo l’incontro ufficiale con la sindaca, la delegazione ha partecipato a un pranzo istituzionale offerto dalla Console Generale Nicoletta Piccirillo. Il pomeriggio è stato poi dedicato a ulteriori incontri istituzionali, culminati con una visita a S.E. l’Amb. Vincenzo Grassi, Rappresentante Permanente d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali (OOII). Questi incontri hanno permesso di consolidare i legami tra le due realtà e di preparare il terreno per future collaborazioni in ambito culturale e commerciale.
Il momento clou del Festival si è tenuto la sera del 20 settembre, quando, alle 19:30, si è dato ufficialmente il via all’evento con una serie di allocuzioni istituzionali. La Sala Comunale di Plainpalais, una delle location più prestigiose di Ginevra, era gremita di invitati, a testimonianza dell’interesse suscitato dall’iniziativa. All’evento erano presente anche l’Unione Nazionale ProLoco del Friuli Venezia Giulia (UNPLI), l’ARLeF – Agenzia Regionale per la Lingua Friulana e TSF – Teatri Stabil Furlan.
I discorsi delle autorità presenti hanno sottolineato l’importanza di eventi come questo, capaci di promuovere la cultura e i prodotti di una regione italiana all’estero, e di creare opportunità di crescita per i produttori locali. In particolare, il Festival ha messo in luce la straordinaria offerta enogastronomica del Friuli Venezia Giulia, con la partecipazione di ben 25 espositori che hanno presentato una vasta gamma di prodotti tipici: dai vini pregiati ai formaggi, passando per salumi e altre eccellenze regionali. La serata ha registrato un successo straordinario, con numerosi ospiti che hanno avuto modo di degustare e apprezzare le specialità friulane. Tra i presenti all’evento, il Vice Presidente del Com.It.Es. di Ginevra, Dario Natale e, dopo la parte ufficiale, l’evento ha avuto la visita anche il Consigliere Amministrativo della Città di Ginevra, Alfonso Gomez, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra la città e le comunità italiane presenti sul territorio.
Il giorno successivo, sabato 21 settembre, il Festival è proseguito con una serie di iniziative volte a favorire il dialogo tra produttori e imprenditori. In particolare, alle ore 10:00 si è svolto un importante incontro tra i produttori di vino friulano e una delegazione di imprenditori e distributori locali, interessati a instaurare rapporti commerciali e a esplorare opportunità di collaborazione. Questo incontro ha rappresentato un’importante occasione per promuovere i vini friulani sul mercato svizzero, noto per la sua attenzione alla qualità e all’eccellenza dei prodotti enologici.
Nel corso della giornata si sono susseguiti ulteriori appuntamenti, tra degustazioni, presentazioni e momenti di scambio culturale, che hanno contribuito a rendere il Festival un punto di riferimento per la promozione del Friuli Venezia Giulia a Ginevra. L’evento ha riscosso un ampio consenso sia da parte del pubblico che delle autorità, confermando ancora una volta la capacità della SAIG di organizzare manifestazioni di grande rilievo e di creare ponti tra culture e realtà diverse.
Il folklore friulano con i “Danzerini di Lucinico”.
Nel pomeriggio, l’atmosfera dell’evento si è ulteriormente arricchita grazie alla vivace partecipazione del Gruppo Folkloristico “Danzerini di Lucinico”. Il gruppo, custode delle antiche tradizioni friulane, ha dato vita a un’esibizione colorata e coinvolgente. Partendo dalla Sala Comunale di Plainpalais, i danzatori hanno sfilato in un corteo festoso, percorrendo le strade fino a raggiungere Place du Molard. Durante il tragitto, con i loro costumi tipici, hanno offerto ai presenti un vero e proprio spettacolo itinerante, eseguendo danze e canti della tradizione friulana, trasportando il pubblico in un’atmosfera d’altri tempi, fatta di musica popolare e ritmi ancestrali.
Giunti a destinazione, i “Danzerini” non si sono limitati a concludere la loro esibizione, ma hanno dato vita a un mini concerto sul posto. Il folto pubblico, che nel frattempo si era radunato intorno a loro, è stato invitato a partecipare attivamente: adulti e bambini sono stati coinvolti in balli gioiosi, creando un momento di condivisione e allegria. La piazza si è trasformata in un grande palcoscenico all’aperto, dove tradizione e spontaneità si sono incontrate, regalando a tutti i presenti un’esperienza indimenticabile. Al termine del concerto, i “Danzerini” hanno ripercorso lo stesso percorso verso la Sala Comunale, accompagnati dagli applausi e dai sorrisi di chi ha avuto la fortuna di assistere a questa meravigliosa esibizione folcloristica nel centro di Ginevra.
In conclusione
Desidero innanzitutto esprimere un sentito ringraziamento all’Ambasciata d’Italia a Berna, al Consolato Generale d’Italia a Ginevra, alla Città di Ginevra e al Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia per il loro patrocinio. Un grazie speciale va anche al Comitato e ai collaboratori della SAIG, alle autorità istituzionali, e a tutti gli espositori che, con i loro prodotti, hanno contribuito a far conoscere e apprezzare le prelibatezze di questa splendida Regione. Un ringraziamento particolare lo rivolgo ad Agnese Trevisan, Presidente del Fogolâr Furlan, e al suo comitato, il cui impegno è stato fondamentale per la perfetta riuscita di questo evento.
