Il viaggio nei Paesi del Nord conferma che sostenibilità e innovazione sono inscindibili
Sostenibilità e innovazione: queste parole chiave sono più che mai al centro dei modelli di business delle aziende visitate dalla delegazione economica ginevrina nei Paesi del Nord. Che si tratti di Amburgo, Copenaghen o Stoccolma, gli attori incontrati hanno sottolineato fino a che punto le questioni climatiche fossero al centro delle loro preoccupazioni. Questo viaggio avrà anche permesso di mostrare un’immagine forte e plurale di Ginevra grazie alla collaborazione tra l’economia tradizionale e l’economia sociale e solidale.
In partenza dall’8 al 13 maggio, la delegazione economica è stata guidata dal Dipartimento dell’economia e dell’occupazione (DEE), dalla Camera di commercio, industria e servizi di Ginevra (CCIG) e dalla rete ginevrina dell’economia sociale e solidale (AFTER ). Era la prima volta che questi tre attori univano le forze per difendere l’economia ginevrina. La diversità di orizzonti dei venticinque membri della delegazione avrà dimostrato che consente una sana emulazione.
“Le aziende visitate ci hanno detto quanto siano inseparabili sostenibilità e innovazione. Mi ha colpito la convergenza di interessi economici e priorità politiche per affrontare questa sfida ambientale”, ha osservato la Consigliera di Stato Fabienne Fischer, responsabile del DEE. “Lego, Carlsberg e persino MSC stanno lavorando al loro modello di business per trovare alternative all’uso dei combustibili fossili il più rapidamente possibile. Siamo tornati da questo viaggio con molte strade da esplorare a Ginevra”.
Come sottolinea Vincent Subilia, Direttore Generale della CCIG, “l’innovazione è la forza trainante della nostra economia; è anche la migliore leva a disposizione delle aziende e delle autorità per migliorare la sostenibilità”. Lo dimostra la visita allo smart port di Amburgo e quella di una nave MSC, che ha permesso non solo di verificare l’importanza del trasporto marittimo come anello essenziale della catena del valore, ma anche di misurare gli sforzi compiuti per spostamento su rotaia (50% dei container trasportati in treno). Accogliendo a braccia aperte la delegazione di Ginevra, le camere di commercio locali hanno dimostrato il ruolo centrale svolto dalla loro rete nella promozione e nell’agevolazione degli scambi.
“Per rispondere alla complessità dei problemi climatici, tutte le aziende hanno sottolineato che le partnership sono al centro della sostenibilità, che si tratti di fornire beni e servizi ai clienti, metodi di produzione o sviluppo di progetti imprenditoriali. Consentono di risolvere problemi che le aziende da sole, o anche interi settori, non possono risolvere individualmente. È un intero ecosistema che si sta rafforzando per rispondere all’agenda 2030”, ha sottolineato Caroline Hugon, responsabile dello sviluppo economico di ‘AFTER. “Per Ericksson, Commentt o Vinnova in particolare, colpisce vedere che la trasformazione digitale è al servizio della sostenibilità con modelli di business innovativi. Infine, la rappresentanza tripartita del DEE,
