Ginevra saluta Sami Kanaan: l’omaggio della città a uno dei suoi protagonisti politici
Mercoledì 22 maggio, nella cornice dell’Hôtel de Ville, la Città di Ginevra ha reso un sentito omaggio a Sami Kanaan, figura di riferimento del panorama politico locale, che conclude il suo lungo mandato all’interno del Consiglio Amministrativo. L’evento, promosso dall’esecutivo cittadino, ha visto la partecipazione di numerosi esponenti istituzionali, amici, colleghi e simpatizzanti, in gran parte appartenenti al Partito Socialista, ma anche provenienti da altri schieramenti, a testimonianza del largo riconoscimento trasversale del suo operato.
Nato nel 1964 a Beirut, in Libano, da padre libanese e madre svizzera, Sami Kanaan incarna fin dall’inizio una visione del mondo aperta e multiculturale. Arrivato in Svizzera da giovane, si è formato accademicamente e professionalmente a Ginevra, città che ha poi scelto come terreno privilegiato per il suo impegno politico e civile. Attivo da sempre nel Partito Socialista, è entrato nel Consiglio Amministrativo della città di Ginevra il 1° giugno 2011, assumendo la responsabilità del Dipartimento della cultura e della transizione digitale.
In questa veste, Kanaan ha lavorato per quindici anni con l’obiettivo di rendere la cultura più accessibile e diffusa, supportando le istituzioni artistiche, favorendo la diversità dell’offerta culturale e promuovendo l’innovazione tecnologica al servizio della cittadinanza. Tra i suoi progetti più emblematici si ricordano l’apertura del Musée d’ethnographie de Genève, l’organizzazione dell’evento monumentale “Les Géants” e la spinta decisiva verso una transizione digitale inclusiva e funzionale.
Durante la sua carriera amministrativa, Kanaan è stato eletto sindaco della città per tre mandati non consecutivi: 2014-2015, 2018-2019 e 2020-2021. Ruolo simbolico ma centrale nell’equilibrio istituzionale ginevrino, la sindacatura ha permesso a Kanaan di rappresentare Ginevra in numerose occasioni ufficiali, rafforzando i legami internazionali della città e promuovendone l’identità plurale e moderna. In ciascuno dei suoi mandati, ha saputo coniugare rigore istituzionale e umanità, lasciando un’impronta riconoscibile nello stile e nei contenuti della sua azione.
Nel corso della cerimonia, Nathalie Fontanet, presidente del Consiglio di Stato della Repubblica e Cantone di Ginevra, ha ripercorso la traiettoria personale e professionale di Kanaan, sottolineando il contributo di una figura che ha saputo unire competenza tecnica, sensibilità culturale e dedizione al bene comune. La sindaca attuale della città, Christina Kitsos, ha posto invece l’accento sul ruolo determinante svolto da Kanaan nella promozione delle politiche culturali e sportive, e non solo, evidenziando la sua capacità di innovare pur rispettando il patrimonio collettivo.
Emozionato ma sereno, Kanaan ha preso la parola per ringraziare i numerosi collaboratori che lo hanno accompagnato nel suo percorso. Con tono affettuoso e autoironico, ha ricordato le “migliaia di riunioni” e i circa 1500 discorsi pubblici pronunciati nel corso della sua carriera. Un bilancio che, più dei numeri, racconta l’intensità e la costanza dell’impegno profuso.
La cerimonia si è conclusa con un momento più leggero ma non meno significativo: uno sketch comico preparato e recitato dalle due giovani nipoti di Kanaan, che hanno reinterpretato con ironia alcuni episodi salienti del suo percorso politico, come la gestione dell’evento dei “Giganti” e le sfide della digitalizzazione amministrativa. Un omaggio tenero e brillante, capace di strappare sorrisi e applausi dai presenti.
L’evento ha messo in luce un momento conviviale in cui i colori politici hanno lasciato spazio a un arcobaleno di amicizia, che ha avvolto con calore l’omaggio a uno dei più apprezzati esponenti politici e amministrativi della Città di Ginevra. verità spesso trascurata: non sono le appartenenze politiche a costruire il futuro civico di una città.
La capacità di ascoltare, includere e rappresentare Sami Kanaan ha saputo incarnare questi valori con sobrietà e coerenza, diventando un punto di riferimento per la Ginevra contemporanea.
Per Sami Kanaan non si tratta della fine di una carriera, ma dell’inizio di nuove avventure. A lui vanno i nostri più sinceri auguri per un futuro ricco di successi, soddisfazioni e nuove ispirazioni.
