Un campo da calcio e una microforesta urbana sostituiscono un parcheggio nel cuore di “Les Grottes”
La Città di Ginevra ha inaugurato un nuovo campo sportivo temporaneo in piazza Jacob-Spon, nel cuore del quartiere “Les Grottes”. Progettato per il calcio urbano 5×5, il campo sintetico sostituisce uno spazio precedentemente occupato dalle auto.
Oltre a praticare lo sport, l’obiettivo del progetto è anche quello di avere un impatto positivo su un’area che attualmente è vittima di inciviltà croniche di ogni tipo. “Questo impianto sportivo è la risposta delle autorità cittadine a una richiesta delle associazioni dei residenti”, spiega la Consigliera Amministrativa Marie Barbey-Chappuis, responsabile del Dipartimento Sicurezza e Sport. Speriamo che questo campo permetta ai residenti e ai giovani di riappropriarsi dell’area e di godersela davvero”.
La risoluzione di un vecchio contratto di locazione ha permesso di eliminare 35 posti auto da questo terreno di proprietà del Comune. La rimozione dell’asfalto da una parte del sito in autunno consentirà anche di piantare una microforesta urbana secondo il metodo Miyawaki, in collaborazione con i residenti locali.
La messa a dimora di circa 400 piante di varie specie su una superficie di 165 m2 avverrà a dicembre. Le analisi del suolo hanno rivelato che sotto lo strato di asfalto c’è del terriccio di buona qualità che, una volta de-compattato e arricchito, può essere conservato per la piantumazione. “Trasformare i parcheggi in spazi verdi è un modo per affrontare la cruciale carenza di aree per le piante, intervenendo al contempo nel cuore dei quartieri”, afferma Alfonso Gomez, Sindaco della città di Ginevra e capo del Dipartimento delle Finanze, dell’Ambiente e dell’Edilizia abitativa.
Il Dipartimento per la Pianificazione, l’Edilizia e la Mobilità (DACM) ha contribuito al progetto redigendo la domanda di licenza edilizia e preparando il sito. Si tratta di strutture temporanee, in un’area destinata a subire grandi cambiamenti con la costruzione della stazione della metropolitana, prevista tra il 2027 e il 2035. “Dobbiamo tenere il passo con lo sviluppo della città, a volte con progetti più modesti e temporanei come quelli che inauguriamo oggi, ma che sono anche progetti sostenuti dalla popolazione locale e in grado di migliorare la loro vita quotidiana”, commenta Frédérique Perler, Consigliere Amministrativo responsabile del DACM.
Per limitare l’inquinamento acustico dei residenti in una zona densamente popolata, il campo sarà aperto tutto l’anno dalle 9 alle 20 e dalle 9 alle 22 dal 1° giugno al 30 settembre.
Nel 2027, le FFS rileveranno l’area nell’ambito dell’ampliamento della stazione di Cornavin. La microforesta sarà preservata nell’ambito della futura riqualificazione dell’area.
