Un bilancio positivo, nuove idee e la volontà di rafforzare la partecipazione della comunità: si è chiusa con queste premesse la seconda Assemblea Generale dell’Associazione Campani Ginevra (ARCG), che si è svolta nei giorni scorsi in un clima sereno e conviviale.
L’incontro ha riunito soci, simpatizzanti e membri del direttivo per fare il punto su un anno di attività particolarmente intenso, a poco più di dodici mesi dalla nascita ufficiale del sodalizio.
Tra i temi centrali è emersa la questione della partecipazione. La presenza dei soci, complice la concomitanza con altri eventi cittadini e alcune mancate conferme, è risultata più contenuta rispetto alle aspettative. Un dato che, come ha sottolineato il presidente Antonio Vivolo, non rappresenta un campanello d’allarme, ma piuttosto un’occasione per riflettere su come stimolare il senso di appartenenza e la partecipazione attiva alla vita associativa.
«L’ARCG è nata per unire, -ha ricordato Antonio Vivolo, Presidente dell’ARCG, – e continueremo a lavorare per rendere ogni socio protagonista, rafforzando il legame con le nostre radici e con la comunità italiana di Ginevra» – ha poi concluso.
La serata è stata anche l’occasione per presentare il bilancio economico. Il Comitato ha illustrato una gestione finanziaria solida, che consente di programmare con serenità le iniziative future. «Le nostre finanze ci permettono di guardare avanti con fiducia, – ha evidenziato il Presidente Vivolo, e di investire in progetti che valorizzino la cultura e le tradizioni campane».
Lo sguardo è già rivolto ai prossimi eventi. Il 10 e 11 ottobre alla Salle des Fêtes de Carouge, l’ARCG parteciperà alla Festa degli Italiani, uno degli appuntamenti più attesi dalla comunità tricolore a Ginevra, con uno stand e iniziative dedicate alla promozione della Campania.
Per la fine dell’anno è prevista inoltre una grande tombolata presso la sede della Missione Cattolica Italiana: un momento di incontro che si preannuncia partecipativo, nel segno della convivialità e delle tradizioni natalizie.
Guardando più in là, il 2026 promette di essere un anno particolarmente ricco. Il Comitato ha anticipato che sono in cantiere nuove iniziative culturali e gastronomiche, volte a rafforzare il dialogo con le istituzioni locali e a promuovere la conoscenza del patrimonio campano tra le giovani generazioni e la società ginevrina.
Come da tradizione, l’assemblea si è conclusa con un aperitivo a base di prodotti tipici campani: dai salumi ai formaggi, passando per dolci e vini della terra d’origine. Un momento che, più di tanti discorsi, ha raccontato il valore delle radici, della condivisione e della convivialità.
A poco più di un anno dalla sua fondazione, l’Associazione Regionale Campana Ginevra può già vantare un numero record di eventi per una realtà così giovane. Iniziative che spaziano dall’enogastronomia alla cultura, dalle feste popolari agli incontri con le istituzioni, dimostrando che l’associazionismo, quando animato da passione e spirito di squadra, resta un formidabile strumento per valorizzare le tradizioni regionali e mantenere vivo il legame con la propria terra d’origine.