Lo scorso 12 novembre si è concluso il ciclo di incontri con i rappresentanti delle città partner. Il Coordinatore della Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG), Carmelo Vaccaro, accompagnato dal Consigliere Antonio Bello, si è recato presso il Comune di Chêne-Bourg per un incontro ufficiale con il Sindaco Jean-Luc Boesinger.
Si porta a conoscenza che il Consolato Generale d’Italia a Ginevra ha pubblicato la propria Newsletter ufficiale, uno strumento di comunicazione pensato per mantenere un legame costante con la comunità italiana residente nella Circoscrizione consolare.
Attraverso la Newsletter, il Consolato intende informare i cittadini italiani sulle più recenti novità provenienti dall’Italia, nonché promuovere le iniziative culturali, sociali ed economiche che si svolgono nel territorio di competenza. Si tratta di un mezzo utile per restare aggiornati sulle attività consolari, eventi, servizi e opportunità offerte alla collettività.
L’iscrizione alla Newsletter consente di ricevere periodicamente notizie di interesse generale e aggiornamenti relativi alle principali attività del Consolato, favorendo così una comunicazione più diretta, trasparente e partecipativa con la comunità italiana residente nella Circoscrizione.
In data 10 novembre scorso, il Coordinatore della Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG), Carmelo Vaccaro, si è recato presso la Rappresentanza della Santa Sede a Ginevra per una visita di cortesia e di amicizia a S.E. Mons. Ettore Balestrero, Nunzio Apostolico presso le Nazioni Unite e le altre organizzazioni internazionali con sede nella città.
Ci sono momenti in cui le persone si guardano negli occhi e scelgono di ritrovarsi. Non per nostalgia, né per retorica, ma per un bisogno autentico: quello di dare voce a un pensiero giovane, appartenente a una generazione che, pur non essendo ancora nata, ha voluto ricordare, con delicatezza e discrezione, i quarantacinque anni dal tragico terremoto dell’Irpinia.
In un momento storico segnato da guerre, crisi umanitarie e grandi sfide globali, la voce dell’Italia alle Nazioni Unite ha continuato a promuovere dialogo, pace e diritti fondamentali.
Al termine del suo mandato, abbiamo il piacere di parlare con S.E. Vincenzo Grassi, Ambasciatore d’Italia presso le Nazioni Unite e le Organizzazioni Internazionali a Ginevra, per tracciare un bilancio del suo lavoro e guardare insieme alle prospettive future.
Nel quadro del progetto “Diritti al punto”, giovedì 6 novembre, il Com.It.Es. di Ginevra ha organizzato un incontro informativo per chiarire le ultime novità in materia di servizi consolari.
In un tempo segnato da conflitti, crisi globali e rapide trasformazioni, la presenza della Santa Sede nel contesto multilaterale rappresenta una voce di dialogo, di pace e di speranza.
Con lui parleremo del ruolo della diplomazia vaticana, della difesa della dignità umana e delle sfide che attendono la comunità internazionale.”
Sotto una pioggia battente, domenica 2 novembre 2025, al Cimitero di St. George di Ginevra, si è svolta la commemorazione della 107ª ricorrenza della fine della Prima Guerra Mondiale, un appuntamento di profonda memoria e identità per la comunità italiana residente in Svizzera.
Il 31 ottobre scorso, presso la Rappresentanza Permanente d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali a Ginevra, S.E. l’Ambasciatore Vincenzo Grassi ha conferito a Carola Saletta il titolo di “Ambasciatrice della Diplomazia dello Sport”, nel corso di una cerimonia dedicata che ha riunito rappresentanti del mondo diplomatico, funzionari dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e giovani professionisti italiani impegnati nel sistema multilaterale ginevrino.
Si porta a conoscenza che il Consolato Generale d’ Italia a Ginevra ha pubblicato un Avviso per Assunzione di una/un impiegata/o a contratto a tempo indeterminato. La domanda per partecipare scade il prossimo 07/08/2025.
Il 4 Novembre si è celebrala la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, istituita per ricordare la fine della Prima Guerra Mondiale e per rendere omaggio a tutti coloro che, in ogni epoca, hanno servito e servono l’Italia con dedizione e coraggio.